Torniamo ad occuparci di San Valentino e, più nello specifico, di quello che sarebbe bene mettere in tavola – qualora abbiate deciso di preparare una cena romantica per il vostro amato o la vostra amata – la sera della festa degli innamorati.

Se desiderate servire qualcosa di particolare e diverso dalle solite cene, perché non pensare a qualche cibo afrodisiaco in maniera da rendere la serata ancora più speciale e, magari, per ridere insieme di ciò che troverete nei vostri piatti? Oggi vi diamo qualche suggerimento a tale proposito, trovate tutto dopo il salto.

Quali sono, dunque, gli ingredienti per preparare una cena afrodisiaca, degna del più emozionante San Valentino che possa venirvi in mente? A seguire vi indichiamo alcuni cibi che potrete utilizzare per mettere su il menù della vostra cena ricordandovi che, così come riportato da Wikipedia:

è convinzione antica e radicata che gli alimenti influiscano positivamente o negativamente sugli stimoli e sulle prestazioni sessuali.

ANICE

L’anice è un afrodisiaco molto popolare e dai mille usi. Fu utilizzato come cibo afrodisiaco già dai Greci e dai Romani che gli attribuirono speciali poteri. Masticare i semi di anice dovrebbe quindi contribuire a rinvigorire i propri desideri sessuali.

ASPARAGI

Grazie anche al suo aspetto, l’asparago è da sempre considerato un alimento afrodisiaco

AVOCADO

Gli antichi Atzechi chiamavano l’avocado “l’albero testicolo”, anche a causa della forma del frutto.

CAVIALE

E’ un cibo ricco di zinco, un minerale essenziale per la formazione dello sperma.

CHAMPAGNE

La fama ed il prestigio di questo vino, associato all’azione inibitoria ed eccitante dell’alcol, è ciò che serve per dare un tocco di romanticità e sensualità alla serata

CACAO e CIOCCOLATO

Per gli Atzechi era il cibo degli dei. Il cioccolato, quello buono, è ricco di antiossidanti e sostanze eccitanti come la teobromina e la feniletilamina

FICO

Utilizzato dagli antichi Greci per celebrare i raccolti durante un rito propiziatorio a sfondo sessuale

MANDORLA

Forma e ricchezza in nutrienti fanno della mandorla un altro cibo dalle presunte proprietà afrodisiache

PEPERONCINO

Spezia molto conosciuta ed apprezzata grazie anche alle sue presunte proprietà afrodisiache. Grazie ad alcune sostanze in esso contenute il peperoncino stimola la vasodilatazione periferica aumentando l’afflusso di sangue agli organi genitali. Per questo motivo il peperoncino è con tutta probabilità l’alimento che più di ogni altro possiede delle reali basi scientifiche sui cui si fondano le sue proprietà afrodisiache.

Un consumo eccessivo di peperoncino è controindicato a chi soffre di acidità di stomaco, ulcera e gastroenteriti

OSTRICHE E MOLLUSCHI

Conosciuti ed apprezzati sin dai romani per le loro proprietà afrodisiache, sono inoltre molto ricchi di nutrienti e minerali. Possono essere consumati con una certa tranquillità anche da chi soffre di colesterolo alto (stando comunque attenti a non esagerare).

ZAFFERANO

Ingrediente classico del risotto alla Milanese è conosciuto come alimento sedativo ed emmenagogo (indicato in caso di dolori mestruali). Alcuni attribuiscono a questa pianta originaria dell’Asia anche spiccate proprietà afrodisiache

Foto | Flickr

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ultimo aggiornamento: 31-01-2013