Si chiama “colpo della strega” ma, in realtà, le vecchie streghe non c’entrano nulla con quel tipico e improvviso dolore che colpisce la zona lombare della schiena “bloccandola” come se fosse un pezzo di legno. Si tratta di un problema che se anche, di solito, viene attribuito all’età che avanza, al pari dei dolori reumatici, in realtà può capitare a tutti, perché tra le cause vi sono anche movimenti scomposti o il classico colpo d’aria.

In definitiva, cos’è il colpo della strega? Niente più e niente meno che lombalgia acuta, determinata da una contrattura muscolare improvvisa e molto dolorosa. Come ci accorgiamo che il nostro mal di schiena è proprio un colpo della strega, e quali possono essere le cure migliori per trovare sollievo?

Il sintomo principale è il dolore molto forte, trafittivo, nella zona lombare e l’impossibilità – pena una sofferenza insopportabile – a raddrizzare la schiena e a compiere movimenti elementari come il chinarsi o il camminare eretti. Che fare? Per prima cosa, non dobbiamo tentare in alcun modo di sollevarci o di “forzare” la muscolatura della colonna vertebrale, perché questo non farebbe che esacerbare il dolore ma soprattutto potrebbe provocare delle lesioni, considerando che si tratta di una contrattura, quindi di muscoli infiammati.

Dal momento che ci troviamo di fronte ad una lombalgia, per alleviare il dolore e favorire la guarigione potremo assumere – dietro consiglio medico, naturalmente – dei farmaci analgesici blandi a base di paracetamolo ed, eventualmente, delle pomate o dei gel ad uso topico che distendono la muscolatura. Anche il calore è consigliato, quindi via libera agli impacchi e le borse dell’acqua calda sull’area dolorante. Tuttavia, la cura più efficace rimane il riposo assoluto, il che significa stare a letto per almeno 12 ore dall’attacco, fermi nella stessa posizione fino a quando non cominceremo a sentire un alleggerimento della schiena. Infatti questo tipo di lombalgia tende a risolversi spontaneamente in 2 o tre giorni.

Una volta trascorso questo tempo minimo di riposo, potremo cominciare a riprendere la funzionalità della nostra schiena con movimenti inizialmente molto lenti e prestando attenzione a non forzare in alcun modo. Pian piano torneremo come prima. Tuttavia, quando attacchi di lombalgia acuta si susseguono, forse la causa non va tanto ricercata in un colpo di freddo o in un movimento brusco, quanto in un’ernia del disco non riconosciuta o in una qualche forma di discopatia che andrebbe indagata immediatamente. Per prevenire il colpo della strega, poi, ricordiamoci di fare sempre un po’ di ginnastica dolce e di effettuare il riscaldamento prima di ogni allenamento.

Foto| di George Hodan per Publicdomainpictures

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ultimo aggiornamento: 16-03-2013