Convivenza sì, convivenza no: questo dubbio attanaglia molte di noi (e anche la maggior parte degli uomini). Rappresenta uno step importante nella vita di coppia, un’evoluzione naturale del rapporto che abbiamo col nostro partner. Decidere di lasciare alle spalle la vita da soli significa sacrificare parte del nostro spazio e delle nostre abitudini per offrirli a chi ha deciso di fare altrettanto con noi.

Affrontare la vita in due è sicuramente più facile che viverla da sole ma dobbiamo mettere sulla bilancia pro e contro per capire se la convivenza fa per noi e se è il momento giusto per intraprendere questa avventura di coppia. La convivenza è una esperienza impegnativa ma ci permette anche di crescere molto a livello personale. Quali regole seguire per una convivenza felice e duratura?

  • 1 – Cerca momenti di solitudine: ritagliare degli spazi solo per noi stesse ci permette di avere una certa continuità con la nostra precedente vita e trovare svago dalla coppia. Stare sempre assieme può nuocere al rapporto perché potremmo non sentire più la mancanza del nostro partner e, quindi, potremmo presto annoiarci.
  • 2 – Trova un’attività comune: un interesse comune ci fa sviluppare delle abitudini che avremo con il nostro lui e con nessun altro. Iniziare un impiego in due cementifica il rapporto perché si dedica del tempo al benessere della coppia.
  • 3 – Dividetevi i compiti in casa: quando cooperiamo per rassettare la nostra casa ci alleniamo ad andare incontro al nostro lui. Questo significa lavorare in modo sinergico. Costruiamo, perciò, le basi per una convivenza sana e lunga.
  • 4 – Raggiungi compromessi: dal momento in cui apriamo la porta di “casa nostra” dobbiamo condividere tutta la nostra vita. Dobbiamo, quindi, considerare idee e volontà dell’altro oltre che le nostre. Il compromesso è l’arma migliore per imparare ad essere paziente e tollerante contro le sue cattive abitudini.
  • 5 – Comunica apertamente: imparare ad esporre il nostro pensiero serve per non creare delle tensioni inutili che rovinerebbero il rapporto. Astio e litigi vari sono da evitare come la peste; parlare con tranquillità aiuta a stabilire un legame più forte.

Se ci sentiamo pronte a seguire queste semplici regole e felici quando, svegliandoci al mattino, troviamo il nostro lui nell’altra metà del letto, allora stiamo camminando nella giusta direzione. Alla fine, l’importante rimane sempre e comunque il rispetto reciproco: così si possono mettere da parte eventuali divergenze per costruire una stabilità di coppia più forte e duratura. Inoltre, usare la convivenza come banco di prova potrebbe dare indicazioni positive circa l’essere definitivamente pronti al matrimonio.

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ultimo aggiornamento: 31-03-2013