Con termine nevralgia si intende una sindrome dolorosa – spesso cronica – di natura infiammatoria, che colpisce un nervo producendo un dolore estremamente forte. Nel caso della nevralgia del trigemino – nervo che dal cranio attraversa una parte del viso – le fitte possono essere talmente intense da diventare invalidanti, esattamente come certe forme di mal di testa.

Purtroppo la nevralgia del trigemino è soggetta a recidive, talvolta gli attacchi si ripetono più volte al giorno per periodi di tempo prolungati, debilitando chi ne sia colpito e provocando non pochi problemi anche a livello lavorativo. Vediamo quali sono i sintomi e le cause della nevralgia del trigemino e quali cure sono a nostra disposizione.

Incominciamo spiegando bene cosa sia il trigemino e quali cause ne possono provocare l’infiammazione. Si tratta di uno dei nervi cranici più grandi, precisamente il quinto, che dal cervello scende sul viso attraversando tempie, mascella e mandibola e irradiandosi verso l’occhio. E’ facile immaginare quanto possa diventare lancinante e quasi insopportabile una sindrome dolorosa che interessi la faccia e la testa in questo modo. Infatti quando il nervo trigemino di “sveglia”, la persona avverte delle fitte simili a scariche elettriche, molto acute, che tendono a ripetersi in successione durante tutta la giornata.

Pensate che nei casi più gravi le crisi nevralgiche si protraggono anche per settimane. Il dolore si avverte ai lati del viso (entrambi o solo uno), e in alcuni casi, nei giorni precedenti gli attacchi, molte persone hanno delle avvisaglie, ovvero sensazioni di formicolio nella parte. Gli attacchi possono essere scatenati da qualunque attività che coinvolga la muscolatura del viso, come mangiare, lavarsi i denti, truccarsi eccetera. A seconda dell’intensità delle crisi, la nevralgia del trigemino di suddivide in due sottotipi: il tipo 1 è il più acuto, caratterizzato da attacchi improvvisi, brevi e lancinanti, il tipo 2 da attacchi molto forti e dolore costante. Quali sono le possibili cause della nevralgia del trigemino?

  • Fattori ereditari
  • Una compressione del nervo da parte di un vaso sanguigno che provoca danni alla guaina mielinica
  • Sclerosi multipla (è uno dei primi sintomi della malattia)
  • Tumore cerebrale
  • Invecchiamento (spesso questa nevralgia colpisce pazienti over 50, soprattutto donne)
  • Cause sconosciute

Come si cura la nevralgia del trigemino? Le cure sono diverse, con approcci interdisciplinari e la possibilità di mixare terapie farmacologiche tradizionali con rimedi di tipo alternativo. Ad esempio, i farmaci anti-convulsivanti in molti casi sembrano sortire effetti positivi, ma quando la nevralgia sia davvero invalidante, vengono piuttosto consigliati degli interventi di neuro-chirurgia da effettuarsi sia in day hospital con anestesia locale, che in anestesia totale. Tra questi:

  • La rizotomia – che a sua volta si può effettuare in diversi modi più o meno invasivi – e che prevede la distruzione di alcune fibre neurali selezionate. Questo tipo di intervento può portare ad una certa perdita si sensibilità della parte
  • La decompressione microvascolare, un intervento complesso, da effettuarsi in regime di ricovero ospedaliero. In anestesia totale, il chirurgo pratica una piccola incisione dietro l’orecchio, quindi sposta i vasi sanguigni che comprimono il trigemino e colloca una sorta di cuscinetto di protezione. Questa operazione, se ben effettuata, sortisce ottimi effetti

Anche tecniche alternative, come, ad esempio, la stimolazione elettrica o l’agopuntura in molti casi hanno dato dei buoni risultati. La cosa migliore da fare in caso di nevralgia del trigemino e perciò quella di parlare con il medico e valutare tutte le possibili opzioni in base alle proprie esigenze e caratteristiche.

Foto| di Petr Kratovchil per Publicdomainpictures

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 11-04-2013