Il water marble è una delle tecniche nail art più di tendenza del momento: è colorata, originale e dà un effetto ultra glamour alle unghie. Nata in Giappone, con gli anni si è evoluta fino a utilizzare materiali come il gel e l’acrilico. Sono due le tecniche principalmente utilizzate, il free-dropping e il free-dragging: la prima consiste nel far cadere il prodotto (smalto o altro) in una ciotola di acqua tiepida creando forme geometriche complesse come spirali o disegni optical, fino a che la sequenza inizia a galleggiare sulla superficie dell’acqua.

La tecnica free-dragging parte da semplici cerchi e si sviluppa con disegni complessi come cuori, animali, fiori, foglie; sono generalmente eseguiti con acrilici. In entrambi i casi, il metodo più efficace per ottenere il water marble fai da te è quello di far cadere qualche goccia di smalto nell’acqua tiepida e lavorarlo entro pochi istanti con uno stuzzicadenti o un bastoncino. È necessario avere una buona manualità, soprattutto se desiderate ottenere dei disegni particolari.

Una volta che avete omologato i colori, il disegno creato verrà in superficie e potrete immergere le unghie. Ma attenzione: il procedimento va ripetuto per ogni unghia, non è possibile farlo per tutte contemporaneamente, è la caratteristica di questa tecnica. Il passaggio successivo è quello di togliere col bastoncino la pellicola di smalto in eccesso attorno all’unghia per evitare che si attacchi una volta che la togliete dall’acqua. Per ottenere un effetto più duraturo è bene stendere dello smalto bianco come base e proteggere il contorno delle unghie con dello scotch o della crema, per evitare che il disegno rimanga impresso troppo in prossimità dell’attaccatura delle stesse.

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ultimo aggiornamento: 16-04-2013