Il prossimo luglio Parigi, città di arte, cultura, costume, darà vita ad un progetto decisamente inatteso. La casa di moda Elsa Schiaparelli avvierà infatti una prima collaborazione, probabilmente la prima di una lunga serie, con lo stilista francese Christian Lacroix che è chiamato a reinterpretare e firmare i capi culto della maison italiana. Il tutto nella splendida cornice di Place Vendom, dove anche la mitica Coco Chanel era di casa (si dice che l’ispirazione per la celebre boccetta di profumo Chanel n.5 avvenne proprio rimirando la piazza parigina).

Ebbene, al numero 21 riprenderanno vita, grazie a Lacroix, le forme inusuali, i colori vividi e la fantasia della Schiaparelli, rimasta nota per aver dato il nome a quel tipo di rosa carico che ancora oggi si usa. Coco VS Elsa, una sorta di Eva contro Eva nel campo della moda. Riuscirà Lacroix, francese come Chanel, a trovare un punto di incontro fra l’essenzialità del raffinato gusto parigino e l’estrosità del marchio italiano?

Il nome dello stilista non era “in agenda” in effetti. Fra i papabili c’erano Galliano e Zanini, invece la casa di moda ha optato per un cambio di immagine totale, rilanciandosi attraverso la mano svelta e l’occhio acuto di Lacroix. Che qualcosa stesse cambiando si era già capito, tanto più che la griff era stata chiacchieratissima in seno al party che Anna Wintour, direttrice di Vogue America, aveva dato per battezzare la mostra del 2012 Schiaparelli and Prada: impossibile conversation.

Ora, dopo il ritorno mediatico, aspettiamo di vedere come procederà quello stilistico. In verità siamo tutte assai curiose di vedere se il celebre cappello a forma di scarpa, lanciato dalla Schiaparelli, tornerà ad adornare le teste delle signore moderne. Attendiamo nuovi sviluppi e, ovviamente, attendiamo di vedere la prima collezione di alta moda firmata Lacroix per Schiap!

Foto | Getty Images

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ultimo aggiornamento: 17-04-2013