Come si calcola la Pasqua? Lo sanno anche i bambini che il giorno in cui si ricorda la risurrezione di Gesù non solo cade sempre di domenica, ma non viene mai celebrato nello stesso giorno, come avviene per altre ricorrenze come ad esempio il Natale. Ogni anno la Pasqua ha un giorno diverso, partendo dall’equinozio di primavera, che per la chiesa convenzionalmente è sempre il 21 marzo, e calcolando le fasi lunari.

Per calcolare il giorno di Pasqua, bisogna partire dal 21 marzo e controllare quale sarà il primo giorno di luna piena dopo l’equinozio (o il giorno stesso). La prima domenica successiva al giorno di luna piena si decide che sarà il giorno di Pasqua. Ad esempio per il 2017, Pasqua è il 16 aprile: si è partiti dal 21 marzo 2017 e si è visto che la prima luna piena sarà martedì 11 aprile, quindi la domenica successiva è il 16 aprile.

Un’altra curiosità legata alla Pasqua è la definizione che viene data alla stessa in base al periodo in cui cade durante l’anno: se vi siete sempre sbagliati tra Pasqua bassa, media o alta, ecco spiegato come calcolare anche questa cosa.

    Si dice Pasqua bassa se cade tra il 22 marzo e il 2 aprile.
    Si dice Pasqua media se cade tra il 3 aprile e il 13 aprile.
    Si dice Pasqua alta se cade tra il 14 aprile e il 25 aprile.

Il limite minimo è il 22 marzo, mentre di solito il limite massimo è il 25 aprile.

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ultimo aggiornamento: 27-03-2017