Chi non attraversa, nella vita, periodi di forte stress, in cui a dominare siano ansia, tensione continua, persino panico? Sono condizioni estreme che, però, possono capitare a tutti noi, a seguito di eventi traumatici, di lutti o di grandi dolori, di super lavoro o di periodi estremamente negativi in cui ci siamo sentiti sopraffatti dagli eventi e dalle incombenze quotidiane, perciò non bisogna sentirsi sconfitti o (peggio) dei falliti se in questi momenti vediamo tutto “buio”.

Viviamo in un mondo che ci sottopone a prove molto dure, e quindi è più che normale se, in qualche momento, questi pesi diventano insopportabili. Quando stiamo male a livello psicologico, accade perché il continuo stato di tensione ci stringe come una morsa, e non riusciamo più a vedere le soluzioni ai nostri problemi (anche se, magari, sono lì a portata di mano) ma abbiamo anche remore a chiedere aiuto, a delegare, a sfogarci. Che fare?

Innanzi tutto, cercare di non drammatizzare, ma neppure di “far finta di nulla”, quest’ultimo atteggiamento sarebbe proprio deleterio. Non dobbiamo vergognarci delle nostre ansie, dei nostri attacchi di panico, del nostro senso di angoscia. Per questo possiamo parlare dei nostri problemi ad un bravo terapeuta, ma prima di tutto, prima di arrivare a situazioni estreme in cui rischiamo il crollo, è bene che impariamo alcune tecniche di rilassamento semplici ma efficaci, che ci consentano di abbassare i livelli di tensione.

La miglior tecnica esistente per ritrovare l’equilibrio e ridurre i livelli di stress, per ritrovare calma e serenità interiore, si chiama meditazione. Come si pratica? Come in tutte le cose, bisogna “applicarsi”, ma i risultati sono quasi immediati. Erroneamente molte persone pensano che meditare sia una sorta di sinonimo di “riflettere”, che è un’attività della mente. Nulla di più sbagliato!

La meditazione è una tecnica antichissima – che anche se più vicina alle filosofie orientali, in realtà è sempre stata praticata anche in occidente (la preghiera, ad esempio, è una forma di meditazione) – che ci consente di “svuotare” la nostra mente dai pensieri assillanti, e di recuperare la calma interiore attraverso il silenzio, una respirazione profonda, e il distacco dalla contingenza. Come possiamo cominciare a combattere ansia e panico attraverso la meditazione? Ecco un esempio molto facile, perfetto per i principianti.

Fate in modo di “ritagliarvi” almeno un quarto d’ora-venti minuti di tempo tutto per voi, in cui non dovete essere disturbati da nessuno. Il momento migliore è la mattina presto, potete perciò alzarvi un pochino prima del solito e scegliere l’ambiente più tranquillo della casa, oppure, se avete una terrazza o un giardino, nelle belle giornate uscite all’aperto. Staccate telefono e apparecchi elettronici di qualunque tipo e sedetevi con le gambe incrociate, davanti al sole. Se vi piacciono le cerimonie, potete facilitare la meditazione accendendo una candela o dell’incenso, ma non sono elementi indispensabili.

Nel silenzio, cominciate a respirare profondamente, appoggiando una mano sullo stomaco, a livello di diaframma, e l’altra sulla pancia. Non avete idea di quanto sia calmante anche solo questo gesto di contatto con il vostro corpo. Cercate di isolare i pensieri che sicuramente vi si affolleranno in testa, come se non fossero vostri, immaginateli come dei grossi uccelli neri che volano via. Sempre inspirando ed espirando profondamente, concentratevi sui rumori esterni di sottofondo, il cinguettio degli uccellini, il rombo della automobili in lontananza, il brusio della vita intorno a voi. Visualizzate il vostro corpo come se fosse fatto di luce, come se galleggiasse in un ambiente che vi suscita serenità. Potrebbe essere la sponda di un lago perfettamente piatto, un prato in fiore, le rive del mare.

Pian piano percepirete una benefica serenità colmarvi, il cuore rallenterà i suoi battiti, e sentirete la morsa allo stomaco allentarsi. Rimanete in questo stato di benessere più a lungo che potete, ma inizialmente sarà sufficiente una meditazione di 10 minuti. Questo semplice esercizio, eseguito tutti i giorni, da solo vi aiuterà concretamente a recuperare il vostro “centro”, il vostro equilibrio. Cominciate fin da subito, i risultati positivi sulla vostra psiche non tarderanno a manifestarsi.

Foto| di RelaxingMusic per Flickr

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ultimo aggiornamento: 24-04-2013