Non riesco a lavorare per l’ansia, come posso fare? A porsi una domanda del genere sono molte persone. L’ansia da lavoro è un problema che ha un nome ben preciso, ovvero “ergofobia”, dal greco “ergon” (lavoro) e “phobos” (paura). Si tratta di una sensazione condivisa, a diversi livelli, da molte persone, una fobia che a lungo andare può influenzare negativamente la qualità della vita di chi ne soffre, non solo da un punto di vista professionale, ma sotto ogni aspetto, dalle relazioni sociali e familiari al benessere economico.

Ma perché alcune persone avvertono questa forte sensazione di ansia quando devono recarsi sul posto di lavoro o quando si trovano nel bel mezzo dell’orario lavorativo? In realtà, almeno in apparenza, riuscire a identificare la causa di questo problema non è sempre semplice. In alcuni casi la fobia può infatti essere innescata da cause ben precise, ma in altri è più difficile riuscire a identificarle.

Nella maggior parte delle situazioni, l’ergobofia – detta anche “ansia da lavoro correlata” – è però caratterizzata dalla paura di non essere all’altezza del ruolo che si ricopre, dalla paura di dover socializzare con i colleghi o di non essere in grado di terminare i lavori assegnati.

I sintomi dell’ergofobia

Come spesso accade quando ci troviamo di fronte a una “fobia”, l’ansia è il primo dei sintomi dell’ergofobia, probabilmente uno dei più difficili da sostenere e da superare. Alcune persone arrivano a provare livelli talmente elevati di ansia da sfociare in veri e propri attacchi di panico. Se ti stai domandando se anche tu soffri di ergofobia, ecco un piccolo elenco di sintomi e campanelli d’allarme da non trascurare:

  • Forte ansia durante il lavoro
  • Forte stanchezza e irritabilità
  • Difficoltà di concentrazione e attenzione
  • Bassa autostima
  • Ansia quando pensi al lavoro
  • Non essere disposti a lavorare in modo regolare
  • Tendenza a dipendere dalle altre persone per i beni di prima necessità
  • Attacchi di ansia e panico
  • Paura costante di essere vittime di mobbing
  • Assenteismo dal posto di lavoro.

Come gestire l’ansia da lavoro?

Purtroppo non esiste una cura miracolosa in grado di far sparire l’ansia da lavoro. L’ergofobia – soprattutto quella più grave – va affrontata in modo consapevole, chiedendo aiuto anche a una persona esperta, se necessario. Uno psicologo potrebbe infatti aiutarti a capire quali sono le cause dell’ansia da lavoro e – soprattutto – come affrontare il problema attraverso il giusto percorso di terapia.

Oltre al supporto psicologico, per superare l’ansia da lavoro può essere utile migliorare il proprio stile di vita, iniziando a svolgere delle attività extralavorative e sane, come l’attività fisica ad esempio. Prova a mettere in pratica anche delle tecniche di rilassamento, o a seguire dei corsi di yoga, mindfulness o di meditazione. Alcuni esperti consigliano inoltre di fare ricorso a dei rimedi anti-ansia, che possono andare dai rimedi naturali (come camomilla, biancospino e melissa) a quelli farmacologici.

In quest’ultimo caso è fondamentale che a prescrivere il farmaco o il rimedio in questione sia sempre e solo il medico o lo psicoterapeuta. Evita di optare per il Fai da te, poiché potresti aggravare la situazione assumendo dei prodotti inadatti che non serviranno a risolvere davvero il tuo problema. Se alla base della tua fobia c’è un lavoro che non fa per te e per la tua personalità, prova a guardarti intorno e a considerare altre professioni che possano soddisfarti di più.

via | Psychtimes
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ultimo aggiornamento: 12-08-2021