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Il Country Boutique Hotel Zash di Riposto (Catania) è la natura profonda di un suono, la sua restituzione verbale, quello dell’aria tra le foglie, dell’irruzione di un gesto nei suoi movimenti fluidi. E’ un suono come i tanti infiniti suoni che solo il vivere in campagna permettere di percepire e godere. Ma soprattutto è riscoprire il tempo di vivere un’altra dimensione, fatta di gesti lenti, odori intensi, visioni inedite e voci misteriose.

In questo gioiello ricettivo di Sicilia i frammenti storici incontrano il gusto contemporaneo, in un progetto “elegantemente silenzioso”, per far emergere la fisicità della natura, rispettare le tracce del passato e assecondare le esigenze dei viaggiatori. Un luogo raffinato negli ambienti, rurale nel contesto, vitale per l’anima.

Una casa, un palmento, un giardino, che porta dentro la campagna mediterranea. Poche camere per un soggiorno limited edition living. Un luogo dove la natura privilegia la trasparenza, poiché grazie alle ampie finestre che si affacciano sulla suggestiva campagna siciliana, si offre agli ospiti la possibilità di vivere una dimensione dove nell’alternanza di luci e ombre si definiscono gli spazi del riposo.

Ogni camera è diversa dall’altra per spazi e arredi. Tutte sono unite dall’eccellenza. Il candore degli ambienti, protagonista assoluto di ogni stanza, voluto per esaltare il paesaggio, è una scelta progettuale che si declina anche sugli arredi, tutti “sartoriali” e site specific, per il massimo comfort degli ospiti.

Doghe in legno di rovere per i pavimenti, grandi lastre di pietra lavica per i rivestimenti, accompagnati da elementi di design contemporaneo, sono le uniche addizioni a questi spazi ricchi di storia. In un luogo intimo e raccolto, dove il tempo si è fermato, si riesce a dare spazio a suoni, odori e sapori della natura. Ed è così che intorno e dentro la vasca, dove un tempo si fermentava il vino, s’inserisce il piccolo e suggestivo ristorante.

In questo scenario lo chef Giuseppe Raciti e la sua brigata creano nuove storie culinarie, in quel connubio unico e irreperibile fatto di creatività, tradizione e territorio.

© photo Alfio Garozzo

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ultimo aggiornamento: 25-05-2015