Gli attori apertamente gay fanno poca carriera e sono sistematicamente messi da parte da Hollywood. La denuncia, l’ennesima di questo tipo, arriva da Rupert Everett, acclamato co-protagonista del “Matrimonio del mio migliore amico”. L’attore inglese, 47 anni, ha paragonato la sua carriera a quella del collega Hugh Grant: “Per essere una star del cinema –
Oh no! Anche John Travolta è caduto nel vortice del gay kiss? Sull’attore americano se ne sono dette sempre di tutti i colori – soprattutto riguardo alla sua sessualità: che era gay, che era stato “guarito” da Scientology, che rimaneva gay, ma solo in segreto. Lui, però, ha sempre ribadito di essere rigorosamente eterosessuale, si
Se venite qui a Ibiza, dovete assolutamente passare dallo Space per il Matinée del sabato. Parliamo della festa gay piú bella dell’isola e probabilmente una delle migliori al mondo: come dico sempre io, non puoi pensare di essere stato in discoteca se non sei venuto a Ibiza. In piú, non é una serata, ma una
Alla Mostra del cinema di Venezia ci sarà anche un premio, collaterale, per il miglior film a tematica gay. Non si comincerà da quest’anno, ma dal prossimo, per la 64esima edizione, un po’ come succede al festival di Berlino, dove accanto all’Orso d’oro c’è anche il premio Teddy per il cinema di genere. Un’ufficializzazione, dunque,
Business administration gay-friendly? Molto di più. Secondo quello che si legge su Business Week, non solo essere lesbica, gay o trans non è più un ostacolo in alcune realtà lavorative, ma addirittura certi settori – compresi quelli che un tempo erano santuari dell’eterosessualità, come la finanza – sono a caccia di talenti e futuri manager
Sta per uscire in Italia – sarà nelle nostre sale il 25 agosto – ma all’estero ha già raccolto premi su primi, su entrambe le sponde dell’Atlantico: è C.R.A.Z.Y., il film di Jean-Marc Vallée, giudicato da un sondaggio il miglior film del Québec di tutti i tempi, oltre ad aver conquistato 11 riconoscimenti su 22
Imperdibile il numero di agosto di Attitude! Sulla patinata e platinata rivista inglese, oltre a trovare in copertina un Jake Shears (voce delle Scissor Sisters) seminudo (mmmhhh), ci sono i 50 album gay di tutti i tempi, scelti da un parterre d’eccezione, da Will Young a Rufus Wainwright fino a Elton John. Wow.