[blogo-gallery id=”1004258″ layout=”photostory”]

L’Artisan Parfumeur ha pensato a tre diverse fragranze che incarnino la primavera 2016. La prima è l’Eau de Parfum Caligna, aromatica e inebriante.

Caligna, che in lingua provenzale significa «corteggiare», è la fotografia di diversi momenti, diverse
impressioni della campagna di Grasse: evoca la brezza che soffia sulla Provenza, capelli che ondeggiano al vento, una risata che risuona da lontano. L’Artisan Parfumeur e il giovane e talentuoso profumiere Dora Baghriche-Arnaud celebrano un ingrediente emblematico, ma spesso dimenticato, della regione di Grasse: la salvia sclarea. Fresca e sensuale, verde e boisé, fruttata e ambrata, la salvia è sublimata
dall’uso di materie prime, di altissima qualità. La salvia, unita a note di fico e ad un accordo di marmellata di gelsomino, apporta una freschezza e luminosità incomparabili. Infine, il calore resinoso
del lentisco, tipico della macchia di Grasse, e degli aghi di pino si sviluppano in una dolce scia mediterranea.

Fou D’Absinthe, invece, si incentra sul tema dell’assenzio: un pizzico di follia con un fondo di classicismo. Una pianta senza uguali, dagli effluvi inebrianti, così fortemente aromatica da diventare sconvolgente, così ambigua da risultare classica e così rara da essere un soffio di novità.
Il bouquet aromatico è composto di assenzio, nota verde leggermente amara e cuore di angelica completati dal germoglio di cassis, annuncio di primavera verde, fruttato e gustoso. Un binomio “caldo-freddo” che prosegue con il piccante ghiacciato dell’anice stellato e l’accordo di quattro spezie pepe, chiodi di garofano, noce moscata e zenzero sublimato dalla profondità del patchouli.

Infine, la terza fragranza è Safran Troublant, dove zafferano e vaniglia si accordano così bene da formare un filtro stupefacente e fatale. Il profumo di Zafferano dona un tocco strano alla vaniglia e il potere di queste due spezie, entrambe preziose, si rafforza. In accordo con il Legno di Sandalo e con la Rosa Rossa, simbolo d’amore passionale, queste due spezie creano un filtro d’oro misterioso, sensuale, conturbante, insidiosamente fatale.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 19-03-2016