Fra i prodotti messi in vetrina si ritagliano un certo spazio il quinto e sesto esemplare della linea Custom Tenders, frutto della maestria del più antico cantiere americano.

Questi due gioielli di 8.5 metri sono stati appositamente progettati e costruiti per incontrare le particolari esigenze dell’armatore in termini di peso, attraverso il metodo di costruzione per infusione di fibre di carbonio e resina epossidica.

Il tender limousine porta con se l’artigianalità tipica del marchio, insieme ai sofisticati sistemi di ingegneria per cui Hodgdon è famosa in tutto il mondo. All’esterno, lo specchio di poppa ricurvo sapientemente ricoperto in teak, rappresenta una caratteristica tipica del design di Andrew Winch.

L’interno, rifinito completamente con pannelli a sbalzo in teak, permette di avere spazi separati per il WC e il lavandino (a scomparsa), insieme a sedute in cuoio pregiato per accogliere fino a 8 ospiti.

Da evidenziare il sistema iPad integrato nel salone, il tettuccio in vetro e la paratia di poppa elettrici a scomparsa, l’apertura elettrica del tetto (scorrevole), il sistema di batterie agli ioni di litio ed altro ancora.

La versione open del tender, invece, vanta sedute per 12 persone, un hard top abbattibile sopra la postazione di pilotaggio – per facilitare l’accesso all’interno del garage tender del superyacht – e un’esclusiva passerella di prua retraibile, disegnata appositamente da AWD e ingegnerizzata da Hodgdon, per favorire lo sbarco e l’imbarco dei passeggeri dalla spiaggia o dalla banchina, a seconda delle esigenze.

Entrambi i tender sono destinati a un superyacht realizzato da un rinomato cantiere olandese, il cui lancio avverrà a brevissimo termine.

Via | Hodgdonyachts.com

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ultimo aggiornamento: 18-09-2013