[blogo-gallery id=”1045912″ layout=”photostory”]

Stefano Chiassai apre il suo archivio di circa 15.000 pezzi (risalenti dalla fine del 1800 ad oggi) tra abbigliamento e accessori maschili, raccolti in giro per il mondo, per raccontarsi attraverso il lavoro di ricerca, coolhunting, trendsetting che lo accompagna da sempre.

Un’idea nata improvvisamente, quando Stefano Chiassai un giorno, entrando nel suo Archivio, ha visto davanti a sé un CAOSORDINATO, composto da 15.000 frammenti della sua storia personale e professionale. Quasi subito questa idea di “mettere ordine al suo caos” è diventata la suggestione creativa per dare vita a questo progetto – poi sviluppatosi in un libro edito da Nuova Libra Editrice e una mostra – attingendo ai capi storici raccolti nel suo archivio, per mixarli con accessori e materiali contemporanei, creando una serie di outfit a-temporali, liberati da qualsiasi classificazione transitoria.

CAOSORDINATO è una precisa dichiarazione di intenti per Stefano Chiassai, è il suo universo estetico, è il pensiero che lo accompagna ogni volta che deve pensare una collezione, è prima di tutto la sua personale visione della moda maschile. Alla base di tutto il progetto una sola regola: il processo creativo letto e interpretato come contaminazione di passato e presente, in una cadenza ritmata e regolare di citazioni stilistiche, di rimandi estetici, di impressioni emotive.

A dare la spinta per mettere su carta la serie di outfit che vanno a comporre l’intero progetto è stata Corinna Chiassai, una figlia d’arte si potrebbe dire, anche lei fashion designer che dopo essere stata per molti anni all’estero ha deciso di tornare in Italia per affiancare il padre in questa nuova sfida. Insieme hanno lavorato allo styling dei diversi outfit, scegliendo un codice creativo che spazia dall’eclettico al formale, attraversando lo street e incrociando lo sporty, dosando eccessi, proporzioni e volumi con il rigore ed il perfezionismo di chi è abituato a lavorare per la moda.

Un lavoro di squadra, come ama dire spesso Stefano Chiassai, che ha portato alla realizzazione di un libro di ritratti maschili – come ricorda il sottotitolo del volume – a modern man’s wardrobe – già destinati a diventare icone di stile, in cui ogni aspetto è stato curato nei minimi dettagli: dal progetto grafico, alla fotografia, alla scelta della carta grazie anche alla intensa collaborazione con Nuova Libra Editrice che lo ha pubblicato.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 31-08-2016