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VIC MATIÉ presenta la nuova collezione primavera estate 2017 a Micam che si caratterizza per stile e materiali, i cui riferimenti estetici guardano al design e all’architettura contemporanei, alla declinazione quotidiana di atteggiamenti e modi tipici dello sport, alla libertà espressiva degli anni Settanta, a una nuova cultura visiva comprensiva di diverse etnie.

L’interesse per il design e l’architettura contemporanea influenza il disegno geometrico delle suole, dei tacchi forati in metallo, dei tacchi curvi in plexiglas, delle zeppe in legno e trasforma pumps e ballerine, flats, derby, open toe e ankle boots in calzature dallo stile riconoscibile.

L’idea di sneakers genera una nuova estetica che declina mocassini, brogue e Mary Jane in scarpe dinamiche con un deciso contenuto sportivo caratterizzato dall’uso della gomma, materiale chiave nella storia del brand. Lo stile libero e trasgressivo degli anni Settanta è rappresentato dai tacchi dalla forma svasata, dall’uso di cuoio, suede, sughero e legno, del denim e dei ricami floreali e nella presenza del verde militare.

La necessità di una nuova cultura visiva, espressione di differenti caratteri etnici, ricorre nelle suole dal design primitivo e geometrico, nelle forature a laser e nelle macro reti in pelle, nelle lavorazioni a rilievo, nell’uso del pitone, nelle allacciature che si estendono fino al ginocchio. Il texano rappresenta l’evoluzione stagionale dell’ankle boot, struttura iconica del brand. Con fondo in cuoio e in gomma, declinato in tutti materiali e temi, ricorre trasversalmente nella collezione.

Tra i segni riconoscitivi del linguaggio VIC MATIÉ il metallo – presente nei tacchi architettonici, nelle borchie, nelle placche decorative, nelle cavigliere e nelle laminature della pelle – e il nero che assieme a cipria, cuoio e verde militare costituisce la palette primaria della stagione.

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ultimo aggiornamento: 04-09-2016