Avrete certamente sentito dell’ultima novità francese: il primo ministro Francois Fillon ha annunciato qualche giorno fa l’ufficiale scomparsa del titolo “mademoiselle”; così da ieri in Francia sono diventate tutte “signore”, Madame.

In teoria anche in Italia è così da tempo: non si dovrebbe più usare il termine signorina con nessuna donna, per quanto giovane; in Francia ci sono arrivati un po’ più tardi, ma forse per loro la questione ha sempre rivestito un’importanza “ufficiale” molto diversa dalla nostra.

Tanto che l’annuncio del primo ministro è stato vissuto come un’autentica vittora del movimento femminista francese, che da tempo chiedeva questa riforma concettuale. Sì perchè pare che il termine “mademoiselle” potesse inconsciamente identificare una persona poco seria, anche in contesti formali come quello professionale, discriminandola automaticamente.

In realtà il discorso secondo me è un altro: i tempi sono cambiati e il matrimonio non è più un obbligo sociale per la donna. E questo semplice spostamento di termini sancisce l’ufficialità della questione. Tuttavia, devo ammettere una cosa: almeno qui da noi in Italia, sentirmi chiamare signora da qualche anno, pur sentendomi una “signorina” nubile, mi fa a pelle un certo effetto non del tutto positivo. A voi invece, che effetto fa?

Via | TrèsSugar

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ultimo aggiornamento: 24-02-2012