L’edizione 2014 andrà in scena dal 15 al 18 maggio, con tante novità all’orizzonte, tra cui il percorso con varianti e nuove tappe, e un giorno in più di gara attraverso i centri storici delle più affascinanti città del nostro Paese.

La macchina organizzativa della Freccia d’Argento, nella versione celebrativa della corsa definita da Enzo Ferrari come la più bella del mondo, si è rimessa ufficialmente in moto, per garantire una nuova edizione degna della fama di cui gode.

Nel Palazzo della Loggia di Brescia è stata presentata nelle scorse ore la trentaduesima rievocazione storica, che intende mantenere inalterato lo spirito della manifestazione, con ancor maggior attenzione alla tradizione di questa grande gara.

Ecco perché la Mille Miglia 2014 sarà improntata al rispetto degli aspetti storici e sportivi, alla sobrietà e alla sicurezza, ma con tante novità, sempre nel rispetto di questa leggendaria manifestazione sportiva.

Le principali modifiche rispetto all’edizione 2013 riguardano il percorso e, di conseguenza, il programma: la prossima Mille Miglia durerà un giorno in più, con l’aggiunta di una tappa, da percorrere la domenica mattina fino all’arrivo a Brescia. Dopo la partenza, il tracciato resterà invariato fino a Vicenza, dove le vetture punteranno verso nord, in direzione Marostica e Bassano del Grappa.

La prima tappa si concluderà a Padova, con la carovana che pernotterà a Thermae Abano Montegrotto, da dove il venerdì mattina partirà la seconda tappa. Anche la seconda giornata, venerdì 16 maggio, prevede numerose novità: dopo San Marino infatti, anziché puntare verso l’interno, i partecipanti proseguiranno verso Riccione e poi a sud, sulla costiera adriatica, fino a Loreto. Poi a L’Aquila, per un passaggio che assumerà carattere simbolico, così come avvenne nel 1997 in Umbria – quando la Freccia Rossa transitò tra le tende dei terremotati della regione – e nel 2013, con il passaggio in Emilia Romagna.

Secondo tradizione, la seconda tappa sarà conclusa con la passerella nel cuore di Roma. Sabato 17 maggio, l’inizio della terza tappa sarà identico a quello degli scorsi anni, con i consueti passaggi a Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Siena, località molto legate alla Mille Miglia ed amatissime dai partecipanti. In seguito, il road-book indicherà una svolta a sinistra, verso Volterra, Lucca e Pisa, prima di affrontare, come nel 1947 e 1948, i Passi della Futa e della Raticosa, fino a Bologna, dove gli equipaggi arriveranno e pernotteranno nel centro storico, da dove ripartiranno poi la domenica mattina.

La quarta tappa, mai disputata in precedenza, prevede il passaggio a Reggio Emilia, sacrificata lo scorso anno a favore delle zone colpite dal sisma, a Modena e a Mantova. L’arrivo a Brescia, domenica 18 maggio avverrà poco prima dell’ora di pranzo, con le premiazioni nel pomeriggio.

Tra le novità tecniche, invece, l’aumento delle Prove Cronometrate, decisive per le sorti della classifica, che saranno quest’anno ben 74. Inoltre, dopo più di dieci anni dall’ultima volta, saranno introdotte sul percorso sei prove di Navigazione a media prestabilita: un tipo di prova – che richiede di procedere a velocità media costante – poco conosciuta in Italia ma assai diffusa all’estero.

Via | 1000miglia.it

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ultimo aggiornamento: 17-10-2013