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Hublot, l’azienda produttrice di orologi di lusso, ha sempre avuto un occhio puntato al futuro, incoraggiando e promuovendo la nuova generazione del design e dell’innovazione grazie all’Hublot Design Prize, un appuntamento nato nel 2015, ma già diventato imperdibile per il mondo del design.

L’Hublot Design Prize trasforma il talento e la creatività in successo, è l’azienda che agisce come mentore, dunque, trasmettendo agli altri quello che ha ricevuto. L’idea è nata dall’amicizia tra Jean-Claude Biver, Ricardo Guadalupe e Pierre Keller, ex direttore dell’ECAL, che a contatto con giovani designer di talento ha misurato tutta la strada che devono ancora fare per raggiungere la loro definitiva consacrazione. Tra mecenatismo e mentoring, l’Hublot Design Prize è un premio prestigioso nel mondo del design. Il suo principio è semplice. Una giuria indipendente, composta da 5 esperti del mondo del design contemporaneo, ciascuno dei quali presenta 5 candidati. In totale vengono quindi ammessi 25 designer, tra cui quest’anno sono stati selezionati 8 finalisti, invitati a presentare le loro creazioni nel cuore stesso della Manifattura Hublot a Nyon. Una mostra temporanea, con la scenografia ideata dal designer di Losanna Adrien Rovero.

Il premio che non ha come scopo rendere omaggio al lavoro di un designer famoso, e nemmeno aiutare un designer neolaureato, vuole apportare questo “extra mile” che saprà conferire il successo a un designer esperto e il cui talento non ha ancora ottenuto il giusto riconoscimento. Una piattaforma di lancio e di visibilità, un acceleratore di carriera, un premio che diventa un “momentum”, il momento chiave che determina il destino e il successo di una persona. Un omaggio al destino del Big Bang, il cui design emblematico è diventato un successo mondiale e un’icona nel mondo dell’orologeria.

Tra i criteri salienti che hanno guidato la scelta della giuria, l’innovazione, la creatività e l’originalità dei presentati: la scelta dei materiali e la qualità dell’esecuzione; la praticabilità e la sostenibilità delle realizzazioni, l’utilità e l’interesse delle creazioni. Dalla Nigeria al Giappone, dalla Colombia alla Svizzera, l’Hublot Design Prize rivela i nuovi volti del design.

Il premio è andato a Christophe Guberan: diplomato all’ECAL, designer industriale, vive e lavora tra la Svizzera e gli Stati Uniti e dal 2014 collabora con il MIT. Premiato dalla Fondazione Leenards e dalla Fondazione Ikea nel 2013, il suo lavoro ha riportato il Creative applications nel 2012; la sua caratteristica è la sperimentazione e l’osservazione della materia e delle sue interazioni. Guberan ha ricevuto un assegno di 100.000 CHF, un aiuto finalizzato alla realizzazione della sua opera. Una piattaforma di espressione e una visibilità uniche, un “extra mile ” firmato Hublot che prelude al successo.

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ultimo aggiornamento: 20-09-2016