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Sulle passerelle di Milano Moda Donna ha sfilato la collezione primavera estate 2017 Simonetta Ravizza che guarda al mondo maschile e ai codici sartoriali della tradizione. Il suo stile elegante, chic e femminile riscopre i capi classici e intramontabili del guardaroba, interpretati in chiave contemporanea attraverso proporzioni pulite, dettagli multicolor ed esclusive lavorazioni artigianali.
La denim jacket, proposta dal brand fin dagli anni ’90, è rieditata in una nuova silhouette reversibile dal taglio boxy, che abbina il tessuto a intarsi di pelliccia con motivi a righe o fantasie navajo, e a inserti di camoscio con passamanerie ricamate. La stessa ricchezza materica e cromatica caratterizza l’iconica borsa Furrissima, declinata in tutti i materiali e colori della stagione, secondo un mix vibrante e ricercato che spazia dalle tele di lino e cotone al camoscio, e dal visone al persiano. È affiancata dalle cinture di cuoio impreziosite con gli stessi bottoni di coralli e turchesi che compaiono sulle giacche di jeans.
Le silhouette, essenziali e fluide, includono i gilet in pelliccia e i bomber di nappa, le sahariane sofisticate e i blazer doppio-petto, le camicie over e i lunghi abiti abbottonati in seta o pelle. Da indossare su pantaloni dal volume ampio o svasato, e su raffinati city short con profili a contrasto. La profonda sensibilità artigianale di Simonetta Ravizza si rivela nelle costruzioni impeccabili e nelle sapienti esecuzioni “handmade”. Così sulle cappe e sui gilet di visone compaiono revers e piping d’ispirazione tuxedo, i bomber sono personalizzati con i numeri delle divise da rugby, mentre sui cappotti-vestaglia e sulle stole soffici si cuciono inusuali grafiche navajo che conferiscono un significato totalmente nuovo ad un lusso che rimane senza tempo.
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