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Sulle passerelle di Milano moda Donna ha sfilato la collezione primavera estate 2017 di Alberto Zambelli, in cui il desiderio di un ritorno alla natura e di un luogo dove ritrovarsi ci conduce nel giardino anglo-cinese di Maria Antonietta a Versailles. Una rilettura kaleidoscopica della sovrana in un percorso in cui musica, teatro, paesaggio divengono un universo femminile, personale e intimo in una visione pseudo bucolica.

Un sartorial – pop – decorative in cui i twill serici accarezzano il corpo nelle sinuose stampe “botanic sensual” mentre le rigature in bianco e nero creano nuovi grafismi in silhouette over e verticali. Alamari decorativi adornano drill off- white dalla mano tecnica in regali trench coat e bomber jacket; così come la maglieria iper lineare incontra la filtrata trasparenza di fil coupè nei quali movimenti di foglie ne articolano le silhouette. L’heure diviene slogan ricamato su fluidissimi jacquard tappezzeria raccolti da casuali macro ganci creando leggere cadute asimmetriche.

La visione più intima completamente nude in tecno chiffon e tulle adotta elasticature da corsetteria e nastrature in modellistiche eteree che sposano croccanti popeline neri e abiti grembiule origami. Cimose a vista esaltano lane paper sartoriali dal design minimal come sinonimo di nobile artigianalità. Ricami regimental incorniciano intriganti chiffon. Pettorine impreziosite di perle e cristalli creano eleganti e giocosi decolleté e diventano macro-puzzle in sovrapposizioni inusuali. Tra gli accessori spicca il “carbon look”, la capsule di piccola valigeria in carbonio e pelle composta da: pochette, 24 ore, zaino e trolley.

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ultimo aggiornamento: 11-10-2016