USA: il Senato ratifica la nomina di J. Paul Oetken, gay dichiarato, come giudice federale
J. Paul Oetken è il primo gay dichiarato ad essere nominato giudice federale negli USA
Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti, il Senato ha ratificato la nomina di un giudice federale gay: si tratta di J.Paul Oetken (in foto). La votazione per la ratifica è avvenuta con una schiacciante maggioranza: ottanta voti a favore e tredici contrari.
Come vi avevamo già raccontato, J. Paul Oetken è nato a Louisville, nel Kentucky, nel 1965. Dottore in diritto presso l’Università di Yale, Oetken è stato assistente nella Corte Suprema e avvocato dello Stato ai tempi della presidenza di Bill Clinton. Si è sempre battuto per la difesa dei diritti lgbt e anni fa è intervenuto nel processo che ha portato la Corte Suprema degli Stati Uniti a dichiarare nel 2003 incostituzionali le leggi che criminalizzano la sodomia.
Soddisfatte le associazioni per i diritti lgbt per le quali la nomina di Oetken rappresenti una pietra miliare per tutti i gay, lesbiche, bisessuali e transessuali interessati a prestare servizio nel sistema giuridico statunitense.
Ricordiamo, infine, che Paul Oetken è sì il primo gay ad essere nominato giudice federale ma non la prima persona omosessuale a rivestire tale ruolo: al primo posto, troviamo, infatti, Debora Batts, lesbica dichiarata, nominata nel 1994 da Bill Clinton.