Manca meno di un mese al varo del nuovo yacht di lusso CRN da 60 metri. Lo scafo numero 133 del cantiere di Ancona, plasmato in acciaio e alluminio, avrà il suo battesimo in acqua il primo marzo, con un evento privato, riservato all’armatore e al management.

Negli stabilimenti produttivi, il lavoro prosegue in vista della cerimonia: la nave è stata infatti posizionata, tramite l’ausilio di carrelli idraulici a motore, sullo scalo di varo, il piano inclinato dove nelle prossime settimane verranno completate le operazioni pre-varo e dove proseguirà il lavoro sugli allestimenti. La movimentazione della nave ha richiesto grande attenzione e tutta la perizia delle maestranze che lavorano nel cantiere.

Le linee esterne e la compartimentazione interna del nuovo superyacht portano la firma di Francesco Paszkowski, in stretta collaborazione con l’ufficio Tecnico di CRN, che si è occupato invece della progettazione navale, mentre gli interni sono stati curati dall’ufficio Design CRN in collaborazione con il Designer dell’Armatore.

La nave risulta essere molto affusolata grazie al profilo filante e alle linee esterne eleganti e pulite con grandi volumi esterni ed interni. Il contatto con gli elementi marini sarà costante, grazie a soluzioni progettuali messe a punto da CRN.

Al momento nel cantiere anconetano sono in costruzione, oltre al 60 metri di prossimo varo, 5 imbarcazioni: 3 navi da diporto a marchio CRN in acciaio e alluminio – CRN 131 74 mt (disegnato da Zuccon International Project), CRN 132 73 mt (disegnato da Omega Architects) e CRN 134 55 mt (disegnato da Nuvolari & Lenard) – cui si aggiungono un maxiyacht della linea di prodotto Ferretti Custom Line, il CL 124’, e un Riva 122’ Mythos in alluminio.

Via | Crn-yacht.com

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ultimo aggiornamento: 16-02-2014