La vista dell’Etna impreziosisce lo scenario golfistico a 18 buche del Picciolo Golf Club resort & Spa, adatto al gioco 365 giorni all’anno. E’ uno dei pochi campi italiani aperti tutti i dodici mesi.

Questo complesso sorge a sudovest di Taormina, tra il Parco dell’Etna, il Parco dei Nebrodi ed il Parco Fluviale dell’Alcantara. Costruito in pietra lavica e pietra bianca di Siracusa secondo i canoni della tradizione locale, dà il benvenuto ai propri ospiti con la luminosa eleganza delle sue 113 camere, ristoranti, wine bar, bar lounge, sei sale riunioni con luce naturale, piscina scoperta e centro benessere.

Pittoreschi scorci di panorama, un servizio all’altezza dei migliori standard internazionali e la calda accoglienza dello staff trasmettono una sensazione di familiarità seppure in uno stile professionale e prestigioso. Il complesso include oltre al Resort, un ristorante e un centro benessere, piscina interna ed esterna, Centro Fitness, un Golf Club e una Dependance Club House con camere e ristorante, oltre al meraviglioso circuito a 18 buche.

I 650 metri sul livello del mare e l’estrema vicinanza al Golfo di Catania assicurano temperature amabilmente fresche nel caldo dell’estate e tiepide nelle belle giornate invernali. Il centro benessere di 900 metri quadrati invita al relax incondizionato, la cucina stuzzica il palato con ricette stagionali e territoriali, l’ospitalità si compone di 113 tra camere e suite, tutte con vista sui vigneti, frutteti e boschi che circondano la struttura e si inerpicano sull’Etna.

Con 18 buche disegnate nella pietra lavica e percorsi snodati tra uliveti, noccioleti e vigneti in fiore, il Picciolo si sviluppa su un percorso di 5.870 metri, offrendo driving range, putting e pitching green. Dalla terrazza della grande casa rosa, colore tradizionale delle ville padronali situate alle falde del vulcano, la vista spazia verso la cime scura di lava e il verde dei monti Nebrodi.

Varie le possibilità offerte ai clienti, perché l’Etna è un vulcano da vivere in tutte le stagioni: tuttora, viste le abbondanti nevicate di quest’anno, si scia, si pratica il freeride, lo sci nordico, si fanno escursioni guidate fino ai crateri sommitali. Grazie a due stazioni sciistiche, si scia su una distesa di neve, dove magari fino a un anno prima c’era una lingua di fuoco. Il tutto avendo come sfondo… il mare, il Golfo di Catania! Taormina, la Calabria, tutto il litorale lavico è il panorama che si ammira dalla Stazione di Etna Nord, a Linguaglossa, situata sul versante nord dell’Etna tra i 1.800-2.317 metri di quota. Un vero miracolo della natura.

Via | Ilpiccioloetnagolfresort.com

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 27-02-2014