Nella splendida cornice di Antigua ha fatto il suo esordio il Panerai Yachts Challenge 2014, circuito velico sponsorizzato dalla nota maison dell’orologeria di fascia alta. L’azienda fiorentina continua l’avventura nautica, con eventi da incorniciare.

Nel gioiello insulare dell’America Centrale caraibica è andata in scena la prima tappa stagionale di una serie agonistica molto prestigiosa della vela di lusso, non solo per il nome del marchio che la supporta. L’Antigua Classic Yacht Regatta ha proposto degli splendidi momenti, che hanno confermato il fascino del challenge Panerai.

I risultati di numerose classi di gara si sono decisi nel corso dell’ultimo giorno di regata. La vittoria generale e il primo posto nella Classic Class sono andate al ketch 32 metri americano Whitehawk, che ha ricevuto in premio un prestigioso orologio del marchio toscano. Altri trofei sono stati conferiti a Lily Maid (Vintage), Nazgull of Fordell (Spirit of Tradition), Genesis (Best Elapsed Time) e Desiderata (Classic GRP).

Nella Vintage Class A, il ketch Mariella di proprietà di Carlo Falcone e progettato da Alfred Mylne ha vinto l’ultima gara della regata assicurandosi il titolo con un solo punto di vantaggio sull’Herreshoff 72 Ticonderoga di Scott Franz. Sincerity di Trygve Bratz, il 28 metri progettato da Vincenzo Baglietto, ha invece subito uno strappo della randa, uscendo di gara per il titolo di classe ma riuscendo comunque a ottenere il terzo posto generale.

Gerald Rainer si considera il vero e proprio “assistente personale” della bellissima goletta di Herreshoff Mary Rose, lunga 20 metri, sapientemente curata e gestita dal suo vivace equipaggio che ha festeggiato la vittoria dell’ultima gara e della Vintage Class B inneggiando allegri canti lungo il molo.

Nella Vintage Class C, il cutter inglese Lily Maid di Michael Jarrald lungo 20 metri si è distinto per l’eccellente regata, vincendo tutte e quattro le gare e guadagnando il titolo generale per la classe Vintage. Ugualmente, l’americana Juno di Nat Benjamin, anch’essa 20 metri, di proprietà di Robert Soros, ha ottenuto una serie impeccabile di risultati, come anche Eleda, la barca di famiglia di Ross Gannon progettata assieme ad Antonio Salguero. Il vincitore del duello tra Stormvogel e Whitehawk è stato deciso all’ultima gara, quando il ketch Whitehawk di Ralph Isham progettato da Bruce King ha varcato per primo il traguardo con i suoi 32 metri, assicurandosi il trofeo.

L’evento, nel suo complesso, si è distinto per la sana sportività dei contendenti, per il fascino della location e per l’elegante raffinatezza delle atmosfere di un pacchetto gestito al meglio dagli organizzatori, come impone il prestigio di Officine Panerai.

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ultimo aggiornamento: 30-04-2014