[blogo-gallery id=”129019″ layout=”photostory” title=”Museo Galata Genova” slug=”museo-galata-genova” id=”129019″ total_images=”6″ photo=”0,1,2,3,4,5″]

Per tutta l’estate il Museo Galata di Genova vi porterà alla scoperta del mare. Per la mostra in corso fino al 10 gennaio il mare Nostrum, come anticamente si chiamava il Mediterraneo, si trasforma in un mondo favoloso abitato dai mostri più terribili e cambia nome. Mare Monstrum. L’immaginario del mare tra meraviglia e paura è l’esposizione realizzata con la collaborazione dei Musei e delle Biblioteche di Genova, del Castello d’Albertis, Museo delle culture del mondo, del Museo Sant’Agostino, della GAM, dei Musei di Strada Nuova, dell’Accademia Lingustica Belle Arti e Wolfsoniana, ma anche con la collaborazione del Museo di Storia Naturale G. Doria, che ha permesso di accostare alle fonti bibliografiche, artistiche e letterarie le testimonianze di carattere scientifico. Un percorso, che si snoda sui due piani del Galata per scoprire le origini di una cultura millenaria: la cultura legata al mare, che appassiona grandi e bambini che qui potranno usufruire di un’area didattica a prova di veri viaggiatori.

Tutti i popoli hanno riversato nel mare, inesplorato universo, paure e speranze, sogni e terribili premonizioni, popolandolo con la fantasia di mostri, navi fantasma e pesci dalle sembianze umane governati dalle leggi della tempesta, o della bonaccia. E’ un mix di cultura “pop” sulle tracce dell’antropologia e testimonianze storiche la mostra al Galata che si articola in tre aree tematiche: l’orrore del mare (ciò che di mostruoso abita il mare); l’orrore del mare (il mare stesso come elemento pericoloso e terrificante); l’orrore dal mare (le meraviglie e gli orrori che vengono dal mare).

Provate a confrontare l’immaginario degli artisti, dei navigatori e degli studiosi con le reali sembianze di una Sirena, proveniente dalla collezione del grande avventuriero genovese D’Albertis. Altro tassello della storia del mare è quello legato al colonialismo e alla schiavitù: il concetto di “mare nostrum” luogo delimitato da confini, è popolato dalla “mostruosa” coscienza dei popoli e del proprio bisogno di sicurezza.

Informazioni:

Museo Galata, Genova
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 18).
Biglietto: d’ingresso del Museo, 12 Euro

Foto| galatamuseodelmare

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ultimo aggiornamento: 20-07-2015