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Si chiama Pompei Un’Emozione notturna l’iniziativa promossa dalla Regione Campania in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano, Stabia che ha come protagonista il sito archeologico più famoso della storia. Pompei questa volta si lascia alle spalle le chiacchiere, per colorarsi delle luci e delle installazioni che dal 5 agosto al 27 settembre illumineranno le serate delle sue antiche strade. Potrete immergervi nella vita quotidiana degli antichi abitanti attraverso i tour serali dalle ore 19.00 e sempre alla stessa ora si prevedono incontri culturali e concerti, per apprezzare al meglio l’atmosfera magica dei resti archeologici.

Per rivivere attraverso i documenti e le testimonianze la vita prima della rovinosa eruzione del 79 d.C., vi consiglio di visitare la mostra all’anfiteatro sui calchi esposti in una mostra dal titolo Pompei e l’Europa, che sarà a sua volta la prima tappa dei tour sotto le stelle.

Dall’Anfiteatro potrete passare al Foro Boario, antico mercato, dove oggi ci sono vitigni coltivati con le antiche tecniche precedenti l’eruzione. Potrete visitare i giardini della Casa di Octavius Quartio, ultimo proprietario della domus e magari sbirciare tra gli affreschi dell’interno con raffigurazioni della guerra di Troia; vedere la Casa del Larario del Sarno e ammirare il graffito raffigurante una nave da carico con la scritta “Europa” (come l’eroina greca rapita in mare da Giove taurino) nell’ omonima casa. Tappe finali la Casa del Menandro, una residenza aristocratica di 1800 mq con il ritratto del ricco proprietario e l’Odeion, il Teatro piccolo, con illuminazioni suggestive. Qui la mappa del percorso.

Oltre alle visite guidate saranno previsti incontri gratuiti con personaggi di cultura: storici, scrittori e giornalisti. Inaugurerà il ciclo nella data dell’anniversario dell’eruzione il 24 agosto Alberto Angela che ricostruirà quei terribili attimi; non mancherà la musica il 24 settembre con Alexandre Dratwicki, storico della musica e Adrian Maben, regista scozzese del film “lisergico” Pink Floyd: Live at Pompeii, uscito nelle sale cinematografiche nel 1974.

Foto| Getty Image, Tutti i diritti riservati e pompeinotturna.it

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ultimo aggiornamento: 06-08-2015