La mostra Don’t Shoot The Painter, curata da Francesco Bonami per la Galleria d’Arte Moderna di Milano, presenta più di cento opere provenienti dalle collezioni della banca svizzera Ubs, partner strategico della Gam meneghina.

Un racconto, quello immaginato da Bonami, che è schioppettante e provocatorio, a partire dall’idea di un omaggio alla pittura. I nomi sono impressionanti: dal pellerossa di Jean-Michel Basquiat, forse il dipinto più evidente in mostra, alle geometrie urbane di Gerhard Richter. Grandissimi, come sempre, Gilbert&George, qui presenti con una rivisitazione dell’idea di giardino, e accanto a loro ecco Alex Katz e l’imprendibile Ed Ruscha, che nel suo dipinto in rosso scrive la seminale parola “Vanish”.

La mostra si chiude con una sorta di richiamo all’ordine all’insegna dalla geometria e dal monocromo, che sembra una ironica ciliegina sulla torta, decisamente carica, cucinata da Bonami. Una intensa leccornia che il pubblico potrà assaggiare gratuitamente alla Gam fino al 4 ottobre.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 14-08-2015