Gli yacht Mangusta prenderanno parte allo Yachting Festival di Cannes (9/14 Settembre) e al Monaco Yacht Show (24/27 Settembre).

A Cannes si potranno ammirare il Mangusta 94 ed il Mangusta 110, che dopo il successo riscosso al salone di Miami, debutta ufficialmente in Europa. L’area espositiva si trova sempre nella stessa posizione degli anni scorsi: Jetée Albert Edouard Sud.

Il Salone di Monaco invece sarà l’occasione per presentare in anteprima mondiale la nuovissima ammiraglia di 50 metri, il Mangusta 165 E. Lo yacht sarà ormeggiato nella rinnovata banchina che si trova di fronte al nuovo Yacht Club: Quai de l’Hirondelle.

Dei tre modelli, quello più noto al pubblico è al momento il 94. Si tratta di un prodotto lungo meno di 30 metri, nato per soddisfare al meglio le esigenze strutturali delle marine europee. Questo gioiello riesce a coniugare perfettamente le linee filanti e sportive della tradizione con nuovi elementi che permettono una maggiore fruibilità degli spazi esterni e dosi aggiuntive di comfort.

Tra le novità, la presenza del flybridge con ampia cuscineria e di un pozzetto di prua con zona dining. Nuovi spazi per momenti di relax nella massima privacy, da gustare a bordo di un gioello nautico che si eleva a splendido interprete della migliore tradizione Made in Italy, per regalare emozioni da sogno ai fortunati passeggeri.

Tra le linee guida del progetto ha guadagnato il suo spazio la ricerca della luce naturale a bordo. Il risultato soddisfa in pieno, grazie ai quattro lucernai a soffitto disposti nel salone principale. La grande finestra nella zona armatoriale, integrata da due oblò apribili, aggiunge ulteriori note di credito a questo importante aspetto.

Il layout interno a sole due cabine, lo stile e le decorazioni, rappresentano perfettamente la filosofia di personalizzazione del cantiere, essendo realizzati su misura, facendo tesoro delle indicazioni dell’armatore, cui il prodotto aderisce come un calzino. Gli interni sono un inno alla bellezza, sia per la somma delle articolazioni espressive che per la qualità degli ingredienti utilizzati. Il merito è del prestigioso studio d’architettura newyorkese di Peter Marino, che ha firmato l’opera.

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ultimo aggiornamento: 13-08-2014