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Venezia come città-mito nelle opere degli artisti in mostra a Palazzo Martinengo di Brescia. La mostra Lo Splendore di Venezia. Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti dell’Ottocento è a cura di Davide Dotti e patrocinata della Provincia di Brescia e del Comune di Brescia.

In mostra gli artisti che hanno scelto Venezia come protagonista per sperimentare la luce e la prospettiva. Nelle sezioni della mostra dall’olandese Gaspar Van Wittel, precursore del vedutismo e dal friulano Luca Carlevarijs a Canaletto e la sua bottega. Non mancano gli artisti della seconda metà del ‘700 come Michele Marieschi, Antonio Joli e Francesco Guardi che sviluppano la lezione di Canaletto.

Alle opere dei vedutisti romantici dell’800 con un approfondimento sul vedutismo del friulano Giuseppe Bernardino Bison si aggiungono quelle di Vincenzo Chilone, Giuseppe Borsato e Francesco Moja che hanno catturato lo spirito nuovo della Serenissima.
Nelle ultime sezioni, esposte le incisioni ad acquaforte di Canaletto, Marieschi e Visentini e un’esposizione di vetri di Murano dell’artista, allieva di Emilio Vedova, Maria Grazia Rosin.

La mostra Lo Splendore di Venezia. Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti dell’Ottocento, sarà visitabile fino al 12 giugno 2016, da mercoledì a venerdì, dalle 9.00 alle 17.00, sabato, domenica e festivi, dalle 10.00 alle 20.00, lunedì e martedì chiuso. Il biglietto costa intero 10 €, ridotto 8 €, scuole 5 €.

Foto| mostravenezia

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ultimo aggiornamento: 31-01-2016