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Si intitola “La Macchina del Movimento – Dal Futurismo al Contemporaneo” la mostra che inaugura giovedì 8 settembre a Palazzo Mathis, a Bra, in provincia di Cuneo.

La rassegna esporrà opere di Sironi, Balla, Fillia, Severini, D’Anna, Pannaggi e molti altri ed è focalizzata sul concetto del movimento, scandagliato in tutte le sue sfaccettature, a partire dal tema della macchina, uno dei feticci del Futurismo.

Il Futurismo è stato forse il movimento d’avanguardia più importante del Novecento italiano;  basato sul rifiuto di tutte le forme artistiche precedenti, ha  cercato incessantemente nuove modalità espressive. Fu il frutto più alto della civiltà delle macchine, caratterizzata dal vitalismo e dalla frenesia che hanno contrappuntato -e ancora caratterizzano- l’epoca moderna.

L’interpretazione de “La Macchina del Movimento” in mostra a Bra parte da questa avanguardia, rappresentata da alcuni indiscussi capolavori di Giacomo Balla, Enrico Prampolini, Mario Sironi, per proseguire con artisti del secondo futurismo e arrivare al contemporaneo, grazie alle opere, tra gli altri, di Giorgio De Chirico, Bruno Munari e Alberto Biasi.

La Macchina del Movimento: dal Futurismo al Contemporaneo” sarà visitabile ad ingresso libero fino all’8 dicembre 2016, dal giovedì alla domenica in orario 9-13 e 14.30-18.

 

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ultimo aggiornamento: 03-09-2016