Dagli Uffizi di Firenze a “casa”. C’è tempo fino al 18 dicembre 2016 per ammirare “La Venere di Urbino”, capolavoro dell’artista Tiziano che sarà esposta a Palazzo Ducale di Urbino, città nella quale venne commissionata e dipinta.

A quasi cinque secoli dalla committenza di Guidobaldo II Della Rovere, per la prima volta la Venere di Urbino, dipinta da Tiziano nel 1538 e custodita oggi nelle Galleria degli Uffizi, ritorna in tutto il suo splendore nella città marchigiana.
Il dipinto ritrae la sensuale e misteriosa donna nuda;  fu Giorgio Vasari ad apprezzarne la bellezza e, dopo un passaggio all’Imperiale di Pesaro dove il capolavoro risultava presente nell’inventario del 1624, a portala a  Firenze, assieme a centinaia di altre opere di inestimabile valore.

Oltre che nella sede museale fiorentina, negli ultimi 13 anni il grande dipinto su tela – dal messaggio erotico e simbolico assai complesso – è stato ammirato anche nel Museo del Prado di Madrid, nel Palais des Beaus Arts di Bruxelles, nella National Gallery of Western Art di Tokyo e nel Palazzo Ducale di Venezia, ma non era mai tornato a Urbino, dove quasi mezzo millennio fa iniziò la sua storia.

 

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ultimo aggiornamento: 23-09-2016