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Eclettico, esuberante, estemporaneo. Sono i tre aggettivi con i quali possiamo brevemente descrivere Andy Warhol nel 30esimo anniversario della sua morte.

Si spegneva infatti il 22 febbraio 1987 a New York quello che ancora oggi può essere considerato il padre della Pop Art, corrente artistica di cui fu uno dei massimi esponenti, soprattutto nella rappresentazione in grande scala di beni di consumo, come può essere un semplice contenitore di zuppa di pomodori, da Warhol trasformato in capolavoro del Novecento.

Non solo pittore, ma anche scultore, fotografo, pubblicitario, produttore cinematografico ed attore, la figura di And Warhol ha condizionato l’arte del Novecento con le sue opere, che oggi si trovano principalmente al MoMA di New York.

Nonostante la sua stravaganza, Warhol non amava la folla e le uscite in pubblico soprattutto in seguito ad un attentato subìto nel 1968 da una femminista radicale, Valerie Solanas, che sparò a lui e al suo compagno Mario Amaya.

In occasione dell’anniversario, la fondazione Sassi di Matera ha dedicato al Genio della Pop Art una mostra con 30 opere, dal titolo “Made in Usa by Andy Warhol”, realizzata in collaborazione con le gallerie d’arte Formaquattro di Bari e Restelliartco di Roma e la Iemme Edizioni.

La retrospettiva, a cura di Graziano Menolascina, sarà visitabile dal 26 febbraio al 26 marzo alla Fondazione Sassi, in via San Giovanni Vecchio 7, nel rione Sasso Barisano di Matera. La mostra sarà aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 12 alle 18; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18 orario continuato.

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ultimo aggiornamento: 22-02-2017