C’è attesa per il 15 marzo, giorno dell’inaugurazione al Mudec di Milano della rassegna “Vasilij Kandinskij – Il cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione”, a cura di Silvia Burini e Ada Masoero.

Il Museo delle culture di Milano omaggia con questa esposizione il padre dell’astrattismo con un’inedita mostra “site-specific”, fondata sul rapporto tra arte e scienza e sulla metafora del viaggio come avventura cognitiva.
La mostra – che accosta sue opere provenienti dai principali musei russi, alcune mai viste in Italia – abbraccia il lungo periodo della formazione dell’immaginario visivo dell’artista, fino al 1921, quando si trasferì in Germania per non tornare mai più in Russia.

L’obiettivo è consentire allo spettatore, anche con l’aiuto di strumenti multimediali specifici, di comprendere l’origine e lo sviluppo del suo codice simbolico, in un viaggio affascinante tra le sue fonti visive, “entrando” e “camminando” nei dipinti astratti del genio moscovita. Ulteriore omaggio all’artista che, come ricorda uno dei suoi scritti, ha per anni cercato “di ottenere che gli spettatori passeggiassero nei miei quadri: volevo costringerli a dimenticarsi, a sparire addirittura lì dentro”.

La mostra “Vasilij Kandinskij – Il cavaliere errante. In viaggio verso l’astrazione” sarà visitabile fino al 9 luglio 2017.

Kandinski: Orari e Biglietti

Orari: Lunedì: 14:30-19:30;
Martedì, mercoledì, venerdì, domenica 09:30-19:30;
Giovedì e sabato 9:30-22:30.
Biglietti: 12 euro intero, 10 ridotto. Maggiori info al sito del Mudec.

Huile sur toile (1925) de Vassily Kandinsky. Musée National d'Art Moderne, Paris, France. Donation Nina Kandinsky 1976. AM 1976-856

Credits |Di Vasilij Vasil’evič Kandinskij – Opera propria, 7 luglio 2012, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=38658125

 

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ultimo aggiornamento: 23-02-2017