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Andy Warhol e Laurence Gartel a confronto, con circa 110 opere di entrambi. Una mostra  per mettere a confronto il padre della Pop art e quello dell’arte digitale. Si intitola “Warhol vs Gartek. Hyp pop”, mostra ospitata fino al prossimo 18 giugno al Lucca center of contemporary art.

Il percorso espositivo mette uno di fronte all’altro due dei più celebri artisti americani, coloro che maggiormente hanno sostenuto l’unione tra arte e tecnologia scientifica. Il loro obiettivo era quello di scoprire la verità e non la realtà, quell’essenza del mondo e delle cose che poteva giungere all’uomo solamente tramite i mezzi di comunicazione di massa.

Così ecco Warhol con le sue polaroid, registratori, photomaton e serigrafie, dall’altra applemacintosh, il primo Commodore, le novità di Canon con la macchina fotografica 760, le stampanti a getto d’inchiostro e i primi scanner per Gartel. Punto in comune, il costante e instancabile approccio alla sperimentazione.

Di Warhol in mostra ci sono le stampe digitali della sua produzione a partire dalla fine degli anni Settanta fino quasi al 2000, tra cui i famosi ‘Absolut Gartel‘ e ‘Coca Cola’, gli acetati fotografici e le serigrafie della serie ‘Ladies&Gentlemen’, quelle di ‘Mao’ e quelle dedicate alle icone della musica e del cinema come Marilyn Monroe e Liz Taylor, le copertine della rivista Interview e le cover dei dischi tra cui quella per The Velvet Underground & Nico del 1968.

La mostra, creata per svilupparsi su più spazi espositivi, ha la sua seconda sede al Mag MetaMorfosi Art Gallery di Spoleto dove è visibile al pubblico, fino al 2 aprile 2017, un corpus di cinquanta opere originali.

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ultimo aggiornamento: 28-02-2017