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Si intitola “La Cappella Sistina. Gli affreschi del 400. La volta. Il Giudizio Universale” l’ultimo, completo libro che svela  i particolari di uno dei capolavori della storia dell’arte realizzato da Michelangelo.

Edito dalla casa editrice Scripta Maneant, in collaborazione con i Musei Vaticani e curata da Antonio Paolocci, ex direttore dei Musei, il volume è stato realizzato a seguito di imponente campagna fotografica – 270 mila scatti in tutto –  realizzata in Cappella Sistina tra il dicembre 2015 e il gennaio del 2016.

Gli affreschi sono visti nei minimi particolari: ecco allora i giochi di luce sul volto della Sibilla Delfica, l’uso del puntinismo sul naso della Madonna, i segni delle “giornate” di lavoro sul busto di Dio Padre (che causarono il taglio della lunga capigliatura) e quelli di battitura per lo “spolvero” sul profilo di Adamo, per un totale di 220 particolari ingranditi in scala 1:1.

A differenza degli altri volumi dedicati alla Cappella Sistina e al Giudizio Universale, l’opera permette per la prima volta di ammirare anche sulla carta stampata l’autentica cromia e i dettagli che solo i restauratori fino a ora hanno potuto vedere. L’opera si suddivide in tre volumi di grande formato  ideati con materiali preziosi e qualità di riproduzione del colore straordinaria.

Le copie stampate sono solo 1.999, ma comunque l’opera non è alla portata di tutti, dato il suo elevato costo di copertina copie – 12 mila euro – ma sarà possibile visionarla nelle istituzioni (biblioteche, università) che ne hanno richiesto una copia.

L’opera ha richiesto 5 anni di lavoro, di cui l’ultimo anno solo per riportare sulla carta con assoluta fedeltà le incredibili cromie degli affreschi, che anche la luce del nuovo impianto inaugurato due anni fa non è in grado di restituire. Attraverso l’utilizzo di teste panoramiche a controllo numerico e all’uso di speciali teleobiettivi si è potuto infatti scomporre l’opera in una serie conseguente di scatti ravvicinati. Il risultato ottenuto è stato un insieme di fotogrammi paragonabili a tessere di un mosaico componenti l’opera con un elevatissimo livello di dettaglio.

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ultimo aggiornamento: 11-04-2017