Un Leonardo da 100 milioni di dollari. Non stiamo parlando di Di Caprio, bensì di Leonardo da Vinci e del suo dipinto, intitolato “Salvator Mundi”, che sarà venduto prossimamente all’asta con questa cifra di partenza da capogiro.

Il dipinto su tavola, attribuito proprio a Leonardo da Vinci, sarà infatti battuto all’asta da Christie’s a New York il prossimo 15 novembre in occasione della Evening Sale of Post-War and Contemporary Art.

Prima di essere venduto, però, l’opera girerà il mondo in occasione di una serie di mostre internazionali che vedranno il dipinto protagonista, toccando città come Hong Kong, San Francisco e Londra.

Una storia rocambolesca quella del Salvator Mundi, dipinto presumibilmente intorno agli stessi anni della Gioconda (1503-1506), e passata di collezione in collezione, da privato a privato, per secoli. Per più di 140 anni infatti – l’ultima volta che era stato battuto ad un’asta era il 1763 – l’opera era rimasta nel dimenticatoio, considerata come un’opera “del seguace di Leonardo Bernardino Luini”. Nel 1958 il dipinto viene venduto a un’asta da Sotheby’s per 45 sterline, per poi scomparire per altri 50 anni e ritornare nel 2005 e ancora una volta nel 2013, dopo che lunghi anni di indagini hanno finalmente attribuito la paternità dell’opera a Leonardo e acquistata non più per poche sterline ma per cifre più dispendiose dal miliardario russo Dmitry Rybolovlev.

Oggi il Salvator Mundi ritorna nuovamente all’asta, con una base veramente da urlo: 100 milioni di dollari. Chissà chi sarà il fortunato o la fortunata che se la porterà a casa.

NEW YORK, NY - OCTOBER 10: Christie's unveils Leonardo da Vinci's 'Salvator Mundi' with Andy Warhol's 'Sixty Last Suppers' at Christie's New York on October 10, 2017 in New York City. (Photo by Ilya S. Savenok/Getty Images for Christie's Auction House)

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ultimo aggiornamento: 16-10-2017