L’Aeon GT3 Coupé è un’auto inglese concepita per la pista ma suscettibile di impiego stradale, a condizione che si abbia una buona disponibilità a sopportare i limiti di una sportiva così specializzata. Un prezzo che gli acquirenti saranno ben lieti di pagare, sull’altare delle emozioni che un simile oggetto è in grado di elargire.

Il suo punto di forza è nella leggerezza, favorita dalla carrozzeria in vetroresina, decorata in modo corsaiolo da un vistoso alettone posteriore. Questo rivestimento, aerodinamicamente efficace, si sposa con un telaio tubolare in acciaio di vecchia scuola. Le sospensioni sono a quadrilateri deformabili, per assecondare la vocazione agonistica della vettura, che emerge già da ferma.

La linea sfacciata e le porte a scorrimento verticale sono due sintomi della sua indole, poi confermata dall’abitacolo a tre posti, con cockpit mediano, come sulla McLaren F1. L’energia dinamica giunge da un motore compatto che, nella versione più spinta, tocca quota 280 cavalli. Il suo repertorio tecnico comprende pistoni forgiati, alberi con camme dal profilo spinto e altri dettagli finemente trattati.

Questo cuore vitaminizzato è disposto in posizione centrale, come si conviene a un mezzo idealmente vicino ai bolidi da corsa. Al resto concorre il peso molto contenuto, perfetto per una marcia agile come quella di una gazzella. Le prestazioni sono di alto profilo, non solo sul piano dell’accelerazione.

Il lavoro dell’impianto frenante, con dischi di grandi dimensioni e pinze a quattro pistoncini, è reso meno gravoso dalle masse in ballo. Un vantaggio che si coglie soprattutto nell’uso più esasperato. Davvero difficile annoiarsi nei track day con la creatura dell’azienda di Keith Wood e John Hewitt.

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ultimo aggiornamento: 05-03-2015