Maraya: l’arte della seduzione e del lusso per il megayacht CRN
"Maraya": un nome evocativo, per il nuovo scafo di 54 metri del cantiere CRN, nato dalla collaborazione tra lo staff tecnico di CRN e lo Studio zuccon International Project, che ha curato il layout esterno di questa nave a cinque ponti. Gli arredi interni sono invece stati realizzati, su richiesta dell'armatore, dagli interior designers di Claude Missir Agency.
Se gli imponenti volumi esterni sottolineano con forza la riconoscibilità della nave e la sua appartenenza al brand CRN, gli interni di questo megayacht inaugurano un percorso progettuale assolutamente nuovo.
Due scelte fondamentali ispirano gli interni dell'imbarcazione: un'unica essenza, il noce canaletto, riveste pannelli e mobili strutturali mentre i pavimenti sono deciorati da riquadri geometrici bicolore i cui materiali cambiano nelle diverse ambientazioni.
Maraya è anche il primo yacht a sperimentare un sistema di illuminazione basato esclusivamente su fibre ottiche e led. Una scelta innovativa e funzionale al concetto di armonia e moderna eleganza propria dell'imbarcazione. Una peculiaritàche emerge sin dall'ingresso nel salone del ponte principale, anticipato da una zona relax esterna dotata di comodi sofà, il salone costituisce infatti un ambiente unico (100 mq) con la sala da prnzo per 12 persone.
Procedendo verso prua si accede alla lobby in parquet dove un ascensore in cristallo collega i tre ponti coperti di "Maraya". Lo studio personale apre la cabina dell'armatore, caratterizzata da un uso sapiente della pelle nabuk. Caratteristica distintiva di questa nave è il terrazzino della suite amatoriale costruito come una vera e propria piattaforma a picco sul mare. Due cabine armadio, un corner con comode poltrone e tavolino ed un vanity completano la suite. Minimale e raffinato il bagno, dotato di doppio ingresso, doppi servizi con lavabo in pietra serena ed una spettacolare vasca ovale in corian dal design esclusivo firmato Boffi.
Sempre sul ponte principale la cucina hi-tech interamente in acciaio, attrezzata per l'alta ristorazione. Dalla lobby l'ascensore conduce nel ponte inferiore, dove sono riservate agli ospiti 4 cabine, dotate di bagno autonomo e guardaroba e decorate con pavimento centrale in moquette incorniciato da parquet. Una quinta cabina vip è posizionata a centro barca nel ponte superiore. Le tre cabine vip con letto matrimoniale sono arredate con tessuti che riprendono le sobrie tonalità del marrone, del beige e dell'indaco, mentre è completamente diverso lo stile delle due cabine twin.
Colori e forme classici marinari ne caratterizzano i tessuti: rosso, blu, bianco ma anche motivi a righe e bandierine creano decori vivaci e freschi. Per ognuna delle cabine ospiti gli architetti hanno scelto preziose lampade da tavolo Flos, firmate da Philippe Starck e legate alle tintedominanti degli ambienti. Procedendo su questo ponte, a prua, si attraversa la zona dedicata all'equipaggio che conta 10 persone. Un'ampia crew mess con dinette e 6 comode cabine, tutte con bagno privato, completano l'area, mentre lazona lavanderia, dry storage e cold room trovano spazio nel sottostante sub deck.
Il comandante alloggia nel ponte superiore, adiacente alla radio room e alla timoneria equipaggiata con tutti i sistemi di navigazione più moderni. Il pozzetto esterno del ponte superiore è dotato di una comoda zona pranzo, divani e chaise-lounge. Un'atmosfera intima e raccolta attraversa il vasto ponte sole, dove l'armatore ha ricreato invitanti nicchie di relax e riservatezza. a prua la tradizionale vasca idromassaggio Jacuzzi, circondata da vivaci cuscinature. Il ponte sole è atrezzato all'occorrenza anche per l'atterraggio di un elicottero di 1500 kg e ospita a poppa uno ski boat di 7,10m.
In sala macchina due motori Caterpillar 3512B spingono l'imbarcazione a una velocità di crociera di 14 nodi ed una massima di 15 nodi. a poppa della sala macchine il garage ospita un tender Castoldi Jet 23 di 7,10 m mentre due jet sky e il rescue boat sono posizionati nell'area tecnica a prua sul ponte principale. Qui la foto gallery del Maraya
Photo [email protected] Paradisi