Un altro caso di stalking finito in tragedia. Questa volta l’assassino è un noto avvocato di Verona, Vittorio Ciccolini, che ha colpito e ucciso con due coltellate l’ex fidanzata, Lucia Bellucci, e ha poi nascosto il corpo in macchina. La ragazza è stata trovata riversa sul sedile del passeggero. Inizialmente, l’uomo ha tentato di metterla nel bagaglio, ma non ci sarebbe riuscito. Così ha viaggiato dal Trentino a Verona, con la donna morta seduta accanto e poi avrebbe nascosto la macchina nel garage della madre.

Fermato dai Carabinieri avrebbe confessato subito. La ragazza era scomparsa venerdì scorso dopo aver cenato con l’ex fidanzato, a Pinzolo, in provincia di Trento. La svolta nelle indagini è arrivata grazie alla descrizione dell’auto (una BMW) che la famiglia di lei ha fatto alle forze dell’Ordine e al ritrovamento dell’iphone della ragazza nei pressi della ferrovia, probabilmente lanciato dall’auto in corsa.

La vittima aveva denunciato l’uomo, di recente, per stalking alla procura di Trento, dopo una storia di circa due anni finita male. Apparentemente erano una giovane coppia come tante: lui, 45 anni in carriera e con numerosi interessi, e lei, 31 anni (estetista marchigiana) si era trasferita in Trentino per motivi di lavoro: avrebbe dovuto lavorare al centro benessere allo Chalet del Brenta di Pinzolo. Ora Ciccolini deve rispondere di omicidio aggravato e occultamento di cadavere.

Via | Corriere

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ultimo aggiornamento: 13-08-2013