[blogo-gallery id=”174574″ layout=”photostory” title=”Dornbracht ha creato un’istallazione ibrida tra bagno e cucina con il collettivo DIS, le foto” slug=”dornbracht-ha-creato-unistallazione-ibrida-tra-bagno-e-cucina-con-il-collettivo-dis-le-foto” id=”174574″ total_images=”4″ photo=”0,1,2,3″]

The Island (KEN) è un’istallazione di DIS, il collettivo artistico con base a NY, precedentemente esposta al New Museum di New York ed ora al Musée d’Art Moderne di Parigi. Creata in collaborazione con Dornbracht e progettata con Mike Meiré è un’opera ibrida che unisce cucina e bagno.

Dal 9 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016, The Island (KEN) sarà in mostra all’ARC, lo spazio sperimentale del Musée d’Art Moderne di Parigi, nell’ambito della mostra “CO- WORKERS – Network as Artist”. Il concept espositivo è stato sviluppato da DIS che si occuperà della curatela della 9 ° Biennale di Berlino per l’Arte Contemporanea nel 2016. Ad accompagnare l’installazione, DIS presenterà il breve clip “Renotopia” che è stato prodotto durante la prima di New York.

“Per definizione ‘KEN’ significa ‘orizzonte spirituale’”, spiega Mike Meiré. “Ho pensato che fosse perfetto per quest’unità ibrida. Ci fa pensare, ci apre la mente e ci interroga sulle nostre aspettative verso strutture e oggetti quotidiani – il modo in cui si ritiene esse siano normalmente.”

Dornbracht, produttore di rubinetteria e accessori di gran pregio per bagno e cucina, ha ampliato il concetto di cultura del bagno coltivando una visione decisamente inedita della vita negli ambienti cucina e bagno – un’ambizione espressa anche dall’attuale claim del brand, “Culturing Life”. L’impegno culturale di lunga data attraverso i Culture Projects è per Dornbracht una fonte continua di nuova ispirazione, pur continuando ad affermare la propria leadership innovativa e tecnologica.

Lo straordinario coinvolgimento dell’azienda nel panorama culturale e i suoi elevati standard estetici e qualitativi hanno indotto il collettivo di artisti DIS di New York a sottoporre a Dornbracht l’idea di realizzare un progetto comune, espressamente concepito per la famosa Triennale del New Museum. In collaborazione con il direttore creativo e designer Mike Meiré, che accompagna il marchio da oltre 20 anni ed è curatore e collaboratore dei Dornbracht Culture Projects, è stato quindi sviluppato The Island (KEN). Questo prodotto ibrido fonde cucina (sociale) e bagno (privato), sollevando nuove domande su logica e applicazione. La finitura di precisione e high-end dona al nuovo “prodotto” una serietà che va inevitabilmente a confondere le abitudini di visualizzazione degli spettatori.

Come pezzo centrale, The Island (KEN) presenta Horizontal Shower di Dornbracht con drinking station integrata. Horizontal Shower è un’applicazione innovativa che per la prima volta consente di fare la doccia stando sdraiati. Comprende sei Water Bars poste al di sopra di uno spazio dove sdraiarsi. Un elemento di controllo consente all’utente di selezionare una delle tre coreografie d’acqua disponibili – riequilibrante, stimolante e rilassante. La parte complementare dell’installazione consiste in un’unità cucina con lavello, piano a induzione e il rubinetto Lot di Dornbracht, con un elemento di controllo Smart Water e un sensore piede. Di aspetto scultoreo, con bocca estremamente piatta e realizzata in un unico pezzo, Lot è un rubinetto molto architettonico che completa perfettamente l’ambiente minimalista dell’installazione.

The Island (KEN), però, non è solo un prototipo e uno showroom, ma è anche la scena di una performance creata e organizzata da DIS: un filosofo che prepara un’insalata mentre discute di iperoggetti, un guru del lifestyle che sperimenta l’ASMR (Autonomous Sensory Meridian Response, Risposta autonoma del meridiano sensoriale), una donna in pantaloni kaki distesa sotto la Horizontal Shower mentre dal fornello elettrico si leva un odore di burro. Come fanno notare gli artisti di DIS, “The Island (KEN) è un’isola avanzatissima, ma è anche uno strumento di apprendimento. A parte le dimostrazioni dei prodotti, ospiterà conversazioni su privacy, connettività, “smartificazione”, genere e coscienza digitale.”

“Per definizione ‘KEN’ significa ‘orizzonte spirituale’”, spiega Mike Meiré. “Ho pensato che fosse perfetto per quest’unità ibrida. Ci fa pensare, ci apre la mente e ci interroga sulle nostre aspettative verso strutture e oggetti quotidiani – il modo in cui si ritiene esse siano normalmente.”

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ultimo aggiornamento: 16-10-2015