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Vitra porta le novità della propria gamma di Home Complements – una collezione di oggetti di design, accessori e tessuti che presenta motivi classici e oggetti progettati da designer come Alexander Girard, George Nelson e Charles e Ray Eames, ma che comprende anche numerosi pezzi contemporanei a IMM Cologne 2016. I nuovi Home Complements sono un’ideale integrazione alla collezione preesistente.

Lo spazio abitativo trae il proprio carattere da un collage personalizzato di oggetti e di accessori che conferiscono vitalità agli arredi e creano un ambiente di casa personale e unico per chi vi abita. La convinzione che l’estetica dell’abitare risieda nei dettagli era fondamentale anche per la filosofia del design di Alexander Girard, George Nelson e Charles e Ray Eames. Non erano interessati a schemi di design uniformi ma cercavano di definire gli spazi abitativi attraverso l’inclusione di motivi e oggetti multisfaccettati e colorati.

Sulla base di questo concetto del design, Vitra ha deciso all’inizio del 2015 di lanciare la propria Vitra Home Complements Collection, che si arricchisce regolarmente di nuovi elementi. Oltre a classici di Girard, Nelson e Eames, l’assortimento comprende anche opere di designer contemporanei, quali Hella Jongerius, Jasper Morrison e i fratelli Bouroullec. Nell’ inverno 2016, Vitra ha ampliato i propri Home Complements con nuovi oggetti e riedizione di design, in base ai risultati di ricerche ed ispirazioni tratte dall’archivio di Alexander Girard.

I nuovi vassoi Cork Trays di Jasper Morrison in sughero sono realizzati in sughero massiccio, che conferisce loro una caratteristica struttura singolare dall’aspetto vellutato. Grazie all’aspetto unico di questo materiale naturale, creano un accento decorativo su una vasta gamma di superfici. I vassoi in sughero possono essere utilizzati sia come ciotola piatta che come vassoio. Una versione presenta una parte centrale sollevata a forma di isola per consentire ulteriori allestimenti decorativi.

Alexander Girard è stato una delle figure di spicco del design americano post-bellico. Sebbene il suo interesse principale fosse il design di
tessuti, Girard è stato anche ammirato per le sue opere d’arte grafica e per la progettazione di mobili, spazi espositivi e arredi. Vitra propone le Tablecloths, le tovaglie rotonde stampate che sono state create nel 1961 per il negozio Textiles & Objects (T&O) di New York.

Per i pannelli grafici da parete, Vitra ha consultato la famiglia Girard per selezionare il motivo ‘The Tree of Life’ (l’albero della vita). In origine faceva parte di un edificio progettato da Alexander Girard per la sua mostra d’arte folcloristica presso l’HemisFair ’68, la fiera internazionale di San Antonio in Texas. La mostra era intitolata ‘The Magic of a People’ (la magia di una persona) con l’Albero della vita come elemento decorativo di forte impatto, destinato ad abbellire l’ingresso per i visitatori. La lamiera metallica dei pannelli grafici da parete è stampata a strati multipli per conferire alla superficie un effetto tridimensionale simile allo smalto.

Le Wooden Dolls, bambole ornamentali progettate e realizzate da Girard per la propria casa di Santa Fe, traggono anch’esse ispirazione dalla sua vasta collezione personale di oggetti d’arte popolare. A metà strada tra oggetto decorativo e giocattolo, le Wooden Dolls si basano su originali presenti nella casa di Girard, oggi di proprietà del Vitra Design Museum.

La sedia Landi di Hans Coray è un’opera straordinaria, che funge ancora oggi da punto di riferimento. Presentata per la prima volta all’Esposizione Nazionale Svizzera del 1939, questa sedia classica torna ora ad essere prodotta da Vitra. La storia di Landi è stata caratterizzata per lunghi anni da cambi di produttori, interruzioni nella produzione e variazioni del progetto originale. Ora, Vitra insieme a Henriette Coray, la vedova di Hans Coray, è riuscita a rielaborare la sedia Landi e a rimetterla in produzione.

“La sedia Landi mi perseguita da molto tempo” afferma Rolf Fehlbaum, presidente emerito di Vitra. Le nuove tecniche produttive hanno reso possibile la ripresa della produzione della sedia. “Oggi siamo in grado di produrre la sedia seguendo i severi requisiti e lo possiamo realizzare anche ad un costo ragionevole, grazie all’uso dei robot in alcune fasi di lavorazione. Per Vitra la sedia Landi è un tributo ad un’epoca passata ed è un’affermazione dei valori che ammiriamo. La sedia esprime perfettamente lo spirito del modernismo, è un punto per un nuovo inizio ed ha un ruolo di modello per il presente” continua Fehlbaum.

La sedia Landi, resistente alle intemperie, è oggi prodotta industrialmente come da progetto originale del 1939, è impilabile. La superficie anodizzata opaca le da un aspetto argenteo e scintillante.

credit image by Press Office Vitra (photo by Marc Eggimann, Véronique Hoegger, Florian Böhm AKFB)

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ultimo aggiornamento: 22-01-2016