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Cabbage Patch Kids – Sempre in tema di argomenti vintage, abbiamo le famose bambole Cabbage Patch Kids, in origine Little People. Ideate da Debbie Morehead e Xavier Roberts nel lontano 1978, le bambole in origine erano vendute solo localmente e al Babyland General Hospital di Cleveland, in Georgia. Da lì poi cominciarono ad avere quel successo che le resero una delle bambole più famose degli anni Ottanta e che arrivarono da noi in Italia con il nome di Bamboli del Campo Incantato.

Cabbage Patch Kids: storia e origini

Come anticipavamo, in origine i Cabage Patch Kids vennero chiamati Little People e furono ideati da Xavier Roberts con l’ausilio di quattro artigiane che per realizzarli si ispirarono a un modello di Martha Nelson. Il cambio di nome fu opera di Roger Schlaifer prima di ottenere i diritti sul marchio e fu la base del racconto scritto da Roger e dalla moglie Susanne Nance Schlaifer nel 1982. La versione corta di questa storia la si trova su ogni confezione di Cabbage Patch Kids dal 1983 in poi. Nel 1984, poi, la storia venne pubblicata col titolo Xavier’s Fantastic Discovery e da lì in poi i personaggi comparvero anche su gadget, cartoni animati e giochi da tavolo a marchio Cabbage Patch.

Il personaggio ideato da Xavier Roberts è un ragazzino di dieci anni che ha scoperto i Cabbage Patch Kids seguendo un’ape-coniglio (sono simili ad api, ma hanno delle orecchie da coniglio che usano come ali. Volano impollinando i germogli di cavolo con appositi cristalli magici per far nascere i bamboli) dietro una cascata. Da qui il ragazzino arriva in una valle magica dove nascono i bamboli. Per evitare che tali bamboli venissero catturati dalla perfida Lavendar McDade per essere schiavizzati nella sua miniera d’oro, ecco che Roberts pensò bene di dare in adozione i bamboli in famiglie piene d’amore. Altri personaggi sono il Colonel Casey che dirige il Babyland General Hospital, nonché narratore della storia; Otis Lee, capo della band di Cabbage Patch Kids; Cabbage Jack, una lepre gigante seguace di Lavendar; Beau Weasel, furetto gigante alleato di Cabbage Jack.

Cabbage Patch Kids: evoluzione del marchio

Le bambole create da Xavier Roberts e la storia annessa ottennero l’attenzione del produttore di giocattoli Coleco che ne iniziò la produzione su grande scala nel 1982. I Cabbage Patch Kids di Coleco hanno la testa grande, rotonda e di plastica (inizialmente si usava una plastica più dura) e corpi morbidi in stoffa. Vennero prodotti fra il 1982 e il 1989. Ciascun esemplare presente sul mercato è diverso dagli altri, quindi è un pezzo unico, ha un proprio nome e documenti specifici (certificato di nascita e di adozione). Il nome della primissima Cabbage Patch Kid che si conosce è Hailey Theeuwen.

Successivamente la Coleco andò in bancarotta e i diritti per i Cabbage Patch Kids nel 1988 finirono nelle mani della Hasbro. La ditta continuò a produrre le bambole e i relativi accessori, lanciando anche nuove linee. Poi cominciò a produrre sia bambole per i bambini più piccoli che bamboli sempre più piccoli.

Nel 1994 i diritti passano nelle mani della Mattel. La ditta produsse anche bamboli con il corpo interamente di plastica, più basse delle precedenti e ciascuna con il proprio accessorio. Nel 1996 la Mattel lanciò anche la linea OlympiKids per le Olimpiadi e per celebrare il 15esimo anniversario creò una linea di bambole femminili con vestiti d’epoca, alte finalmente come le originali Cabbage Patch Kids.

Arriviamo nel 2003, questa volta è la Toys “R” Us ad accaparrarsi i diritti, producendo bambole più alte con il corpo in stoffa e la testa di plastica. Queste erano vendute sedute su una sedia a forma di foglia di cavolo e vennero lanciate per celebrare il 20esimo anniversario. Successivamente il marchio passa a Play Long: la ditta ha continuato a produrre sia le bambole alte come le originarie sia le linee di dimensioni più ridotte Babies e Newborns. In occasione del 25esimo anniversario, in associazione con la Carvel Cakes, vengono poi prodotte sia una linea retro in stile anni Ottanta sia una linea con le bambole con cono gelato.

Cabbage Patch Kids particolari

Nella sterminata varietà di Cabbage Patch Kids prodotte ricordiamo quelle in porcellana vendute via posta da Danbury Mint: avevano corpo rigido di stoffa, mentre testa, gambe e braccia erano di porcellana. Ci sono poi anche i Cabbage Patch Kids parlanti: hanno chip vocale, sensore tattile e sensore a infrarossi per rilevare altre bambole parlanti della linea e parlare con loro.

A proposito del Babyand General Hospital

Il Babyland General Hospital è il luogo d’origine dei Cabbage Patch Kids. Si trova per l’appunto a Cleveland, in Georgia. In pratica Roberts riuscì a convertire una vecchia clinica in punto vendita con annesso parco a tema dove in origine vendeva le sue bambole Little People. Rispettando la storia inventata, qui i dipendenti si vestono proprio come medici e infermieri che si occupano dei bamboli e ne gestiscono le adozioni.

Foto | Screenshot dal video di YouTube

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ultimo aggiornamento: 01-06-2016