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Nendo ha presentato la nuova collezione di mobili, la “trace-collection” in occasione di “Collective Design” a New York, che si è svolta dal 4 all’8 maggio. Questa nuova collezione di mobili, è sta anche la presentazione spaziale per l’ingresso della sala espositiva principale di “Design Collective”, per ribadire l’onore di essere selezionato per la mostra Collective Influence, per la quale un designer o uno studio, viene scelto ogni anno.

All’interno dello spazio in cui viviamo ci sono elementi che “si muovono”, sono mobili, porte e finestre. Si psostano in relazione alle nostre attività quotidiane, ed anche se non possono essere visibili, siamo inconsciamente consapevoli delle “tracce” dei loro movimenti. Ad esempio, prprio per questo motivo, evitiamo di mettere un vaso di fronte a una porta. E’ essenziale, per una persona che si specializza nella progettazione dello spazio, di essere ancora più consapevoli di questo, in quanto devono ritrarre queste “tracce” sui loro disegni.

Allo stesso modo, visualizzando queste “tracce” nello spazio, i vari movimenti di una porta collegata ad un semplice comodino, sono implicite. Le altre “tracce” scelte, sono la luce di una lampadina appesa che oscilla da destra a sinistra, e la “traccia” di un fascio di luce che si proietta per l’illuminazione.
Un banco della reception che indica la “traccia” di una porta che si apre, è stata mostrata con un avanzamento fotogramma per fotogramma. In questo modo, dunque, un nuovo rapporto tra gli elementi e gli esseri umani viene perseguito attraverso la visualizzazione delle numerose “tracce” che sentiamo nella nostra vita di tutti i giorni.

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ultimo aggiornamento: 11-05-2016