Chi soffre periodicamente di problemi di costipazione ma non ama i rimedi chimici, si sarà visto consigliare prodotti a base di Senna alexandrina per risolvere il disagio. La Senna, una pianta erbacea dal fiore giallo acceso, è da secoli conosciuta e usata proprio per le sue proprietà lassative e depurative e si può trovare in commercio sotto varie forme.

La più usata è certamente la polvere: le foglie, ma talvolta anche i baccelli della pianta, vengono seccati e micronizzati. In questo modo il prodotto può essere sciolto in acqua o altri liquidi e assunto per via orale. Un altro metodo di assunzione, dai poteri più blandi ma anche con meno effetti collaterali (un dosaggio sbagliato porta crampi addominali e diarrea) è quello dell’infusione.

In commercio ci sono filtrini già pronti che contengono anche altre erbe lassative, oppure si può chiedere all’erborista di acquistare esclusivamente le foglie essiccate per fare una tisana calda in casa. Se si sceglie questa opzione bisogna mettere a infondere mezzo cucchiaino di Senna ogni mezzo litro d’acqua bollente e lasciare per dieci minuti prima di filtrare e bere.

In alternativa si può usare anche l’acqua fredda, tenendo il fogliame in ammollo per 12 ore. Quest’ultima soluzione ha il vantaggio di far rilasciare alle foglie meno resine, rendendo ancora più rari gli effetti collaterali. Bisogna dire che i tempi e i modi di somministrazione devono essere concordati comunque con il medico, in quanto la Senna, anche se naturale, è un rimedio piuttosto forte.

Questo prodotto, se usato correttamente, aiuta a risolvere problemi di stipsi facilitando il transito intestinale, purifica l’intestino dalle tossine e ha anche un buon effetto digestivo. Rivolgetevi quindi al medico di fiducia per la posologia corretta e per i tempi di cura, in modo da sfruttare i benefici limitando i fastidiosi effetti negativi.

Foto | da Flickr di lalithamba

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ultimo aggiornamento: 05-12-2013