Il Primo Ministro canadese Justin Trudeau ha in programma di scusarsi a nome di tutti i cittadini canadesi con tutte le persone che in passato sono state arrestate, licenziate e perseguitate a causa della loro sessualità.
Le scuse alla comunità LGBT canadese fanno parte di quella serie di riforme e cambiamenti iniziati in questi ultimi anni, col Paese che ha fatto e sta continuando a fare passi da gigante sul fronte dei diritti delle persone LGBT.
Helen Kennedy, direttore esecutivo dell’associazione Egale, ha spiegato:
Questo è un momento a lungo atteso e molto commovente, ad essere sinceri. Il Governo che riconosce il danno che ha provocato e il dolore che ha causato ha centinaia e centinaia di canadesi è un momento storico per la nostra comunità.
Il Partito Liberale del Canada ha deciso di seguire le raccomandazioni del rapporto inviato dal governo dalla stessa associazione Egale, che chiedeva di:
- scusarsi per le persone condannate per aver compiuto atti sessuali negli anni precedenti al 1969, quando i rapporti sessuali consenzienti tra adulti dello stesso sesso sono stati depenalizzati;
- scusarsi per tutti quelli licenziati dal servizio pubblico e congedati dall’Esercito solo perché erano omosessuali;
- eliminare le differenze di età per i rapporti sessuali consenzienti (al momento è di 16 anni per i rapporti vaginali e 18 per quelli anali);
- valutare eventuali risarcimenti per chi è stato discriminato in base al proprio orientamento sessuale;
- disporre di corsi sui diritti umani per tutti gli agenti di polizia;
- implementare procedure per proteggere la dignità delle persone transgender o intersex che si trovano in carcere;
- eliminare le leggi che possono essere usate per criminalizzare chi pratica sesso di gruppo.
Il Governo canadese è intenzionato a seguire tutti i consigli inclusi nel rapporto Just Society di Egale prima delle prossime elezioni.
Via | The Globe And Mail