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Ceresio 7| Gym & Spa apre a Milano nell’headquarter di Dsquared2, ex sede storica dell’Enel, palazzo dell’Energia d’Italia. Il progetto della gym e spa di Ceresio 7 è il completamento dell’intervento sull’intero palazzo, un maestoso e bellissimo esempio di architettura Milanese degli anni 30.

Come per le altri parti dell’edificio interamente progettate dallo studio Storage Associati si è cercato di restituire il sapore e l’estetica di quegli anni attraverso una rilettura più contemporanea e attualizzata. Il progetto nasce dalla volontà di ridare luce ad una estetica ormai abbandonata restando comunque legata alle reali funzionalità ospitate del luogo.

Si è cercato di ricondursi esteticamente a quei luoghi primordiali dove le palestre erano puramente funzionali e costituite da pochi attrezzi, da materiali poveri e semplici, luoghi concreti senza alcun decoro il cui fascino era dato dalle proporzioni dello spazio e dalla scelta cromatiche dei materiali. Funzionalità unita all’estetica, la regola base di quella splendida epoca che ha dettato le basi per affrontare il progetto.

Nel cercare un approccio progettuale puro Storage Associati ha ovviamente salvaguardato le partizioni portanti e i pilastri essendo parte strutturale di tutto l’edificio mentre hannp completamente svuotato lo spazio da ogni superflua suddivisione interna. Gli spazi principali sono stati ricavati dalla costruzione di volumi in pietra, il ceppo lombardo, essendo materiale ricorrente dell’epoca e del territorio milanese.

La parte principale dedicata ai macchinari ed all’allenamento funzionale si sviluppa in un grande open space, dal soffitto molto alto, dove la pavimentazione è completamente rivestita in gomma nera con pareti in cemento grezzo ed impianti a vista. Al termine della sala si raccolgono, in maniera un po’ brutale, barre e travi per gli allenamenti dedicati al crossfitt, in forte contrasto con un’enorme parete in ottone naturale che termina lo spazio.

Grandi vetrate in ferro nero con vetri a lavorazione cannettata, attraverso la loro scansione, creano 4 sale distinte, di cui due private, dedicate ad allenamenti speciali con personal trainer, ed altre due che ospitano corsi di gruppo funzionali e specializzati come per esempio spinning, barrè, calisthenix, pilates, antigravity weightlifting yoga ed altri. Tutto lo spazio principale appare così crudo, scevro di cromie ed un linguaggio brutalista, arricchito solo da dettagli estetici dati dalla scelta dei materiali e delle loro colorazioni naturali.

Gli spogliatoi sono racchiusi in un grande volume rivestito in ceppo lombardo, e già nei pressi del loro ingresso si percepisce un cambio di linguaggio, più curato e morbido, atto ad accogliere la parte privata degli ospiti. Le sale degli spogliatoi sono completamente rivestite da armadi in legno con maniglie in ottone, mentre le docce sono in piastrelle bianche e rubinetterie customizzate nere; tutto è stato completamente disegnato e studiato nel dettaglio, sino ad arrivare al dispenser dei profumi e dei saponi. Rigore e pulizia, contrasto tra materiali poveri ed estremante ricchi quali il legno okume e l’ottone, sempre trattati con finiture naturali, sono state le chiavi interpretative di questi spazi più intimistici.

L’area dedicata alla spa cambia completamente punto di percezione essendo ricavata in uno spazio attiguo più contenuto e morbido nelle proporzioni, ma dal medesimo codice estetico rigoroso e funzionale. Quattro portelloni scorrevoli in ottone simili a porte di un caveau racchiudono quattro spazi dalle pareti smaltate, dedicati ai trattamenti speciali quali crioterapia, balneoterapia e thalasso terapia.

L’intero percorso è anch’esso rivestito in ceppo scuro e la luce è volutamente morbida e soffusa per giungere infine al nucleo della spa, una piscina idromassaggio sempre in pietra ma dove le pareti sono realizzate in vetro color verde ottanio, scandito da lamelle in ottone naturale. I lettini, in ottone ed ecopelle grigia, sono realizzati su disegno così come i tavolini in ottone, ceppo e vetro, dove poter sostare e rilassarsi con angoli dedicati a tisane e tea anch’essi racchiusi in nicchie di ottone. Tre saune in legno e due hammam interamente in pietra sono ritagliati all’interno di volumi puri che completano e chiudono lo spazio dedicato alla zona spa.

Nel piano superiore ma in diretta connessione con la gym tramite un ascensore incastonato in un getto di cemento si trova l’area dedicata ai trattamenti estetici ed al beauty, con prodotti esclusivi di Biologique Recerche e che comprende cinque sale massaggi di cui una master. In questo ambiente ancora una volta si cerca di far cambiare la percezione dello spazio pur rimanendo nelle stesse corde estetiche del periodo storico. Si è reinterpretato un ambiente più “domestico” e nobile tramite l’utilizzo di una lavorazione “cannettata” in legno dipinto a mano dalle proporzioni rivisitate. Il colore predominante è l’avorio insieme al legno naturale di betulla ed al sempre presente ottone. Tutte le lampade, le poltrone e gli arredi delle cabine sono stati disegnati espressamente per rendere unico ed esclusivo un luogo attraverso la riscoperta ed il riconoscimento di una estetica accogliente e rassicurante ma al contempo rivisitata ed attualizzata.

credit image by Press Office Dsquared2 – photo by Helenio Barbetta

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ultimo aggiornamento: 26-02-2017