[blogo-gallery id=”202326″ layout=”photostory”]

La Mostra Surface&Interface si svolgerà a Milano, al Palazzo Litta, in occasione del Fuorisalone, che intratterrà la città dal 4 al 9 aprile. Il suo compito sarà quello di svelare una nuova tecnologia. Ispirandosi ad aziende creative, e al loro continuare a innovare attraverso il design, Valresa Coatings – l’azienda chimica specializzata nell’innovazione tecnica della stampa digitale su legno – insieme a Red, e con il supporto di ICEX, esporrà nove progetti d’ispirazione per l’ambiente costruito.

Questa tecnologia digitale permette l’integrazione di influenze derivate da cambiamenti sociali, permette nuovi modi di creare, una cultura di ‘condivisione’ e processi industriali 4.0. Virtual Melt è una nuova tecnologia per la stampa su legno. Si apre un mondo di possibilità nella creazione e del design: nata attraverso la ricerca e lo sviluppo tre anni fa, aveva come obiettivo di trovare un nuovo processo per la decorazione del legno con la tecnologia di stampa digitale. Il risultato massimizza l’effetto grafico, e rinnova i settori del mobile e del legno. La stampa digitale su legno permette la personalizzazione su qualsiasi superficie, sia essa pavimenti, rivestimenti o mobili. In oltre, come fattore più importante, si integra nelle proprietà naturali del legno.

Per celebrare il debutto di Virtual Melt, Valresa ha proposto la prima collaborazione tra arti visive, design di mobili e interior design, per creare pezzi personalizzati e superfici. Un gruppo di designer spagnoli, per lo più #RedMembers, hanno sperimentato con la tecnologia e la creatività utilizzando vari design. Molti dei pezzi in mostra sono già dei classici del design spagnolo, qui resi con un nuovo aspetto grafico, reso possibile da questa nuova tecnologia. Questi interventi grafici creano un degno e nuovo dialogo in ogni pezzo.

Ad esempio, l’illustratrice Bendita Gloria propone una serie di disegni su una libreria di Mobles114 che indicano dove poggiare i bicchieri, disegni che diventano sottobicchieri stampati direttamente sulla superficie. I tavolini di Viccarbe incorporano macchie di vernice, conferendo loro un tocco ‘arty’ che simula un incidente. D’altra parte, sulla scrivania Punt’s è stata stampata una ‘griglia’ che richiama i quaderni tecnici; un riferimento alla precisione del lavoro svolto quando si è seduti alla scrivania.

Pepa Reverter, invece, ha decorato il nuovo Free Port by BD Barcelona Design, geometrico e di pelle organica, con incisioni a matita e elementi in ceramica. La poltrona Cunningham è stato alterata con i braccioli della poltrona Tack di DVelas, giocando con le linee del compensato nella sua struttura. La lampada/mensola NIT di Estiluz è stato modificata con una mappa di Barcellona che ne ricopre la superficie, stampa scelta per l’accento sulla funzionalità e la versatilità di questo pezzo da alberghi. Le mappe di molte città, infatti, sono diventate un’icona della metropoli in sé e in questo caso corrisponde particolarmente bene a Barcellona, perché è dove NIT è stata concepita.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 01-04-2017