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In occasione dell’apertura della boutique in Via Montenapoleone, a Milano, avvenuta lo scorso settembre, Dolce&Gabbana ha annunciato una rivoluzione globale della propria rete retail. Si tratta della fine di un modello, quello del concept-store con un solo modulo espositivo in tutto il mondo, in favore di una nuova formula dove emozione, confronto, diversità e scambio culturale si fondono in palcoscenici, non più negozi, dove esperienza e racconto diventano protagonisti.

Milano, Parigi, Porto Cervo, Capri, Tokyo, Osaka, St. Barth, Londra, Monte Carlo, Venezia, Pechino, Los Angeles, New York, Miami: i punti vendita di questi snodi contemporanei del viaggio e dello shopping internazionali stanno cambiando radicalmente. L’idea di Domenico Dolce e di Stefano Gabbana è di portare i propri clienti dentro un Gran Tour, un percorso ideale, un viaggio immaginifico in cui vogliono mettere in dialogo l’estetica e i valori del brand con le peculiarità, le eccellenze e le culture proprie di ogni luogo.

In occasione del Salone del Mobile di Milano, gli architetti, protagonisti di questa nuova era retail, raccontano il percorso professionale e creativo che li ha portati insieme a Domenico Dolce e Stefano Gabbana alla creazione di boutique con layout unici ed irripetibili.

Eric Carlson (Carbondale), Steven Harris (Steven Harris Architects), Julien Rousseau (Fresh architectures), Gwenael Nicolas (Curiosity), Jacob Van Rijs e Fokke Moerel (MVRDV), Marco Donati, Barbara Ghidoni e Michele Pasini (Storage Associati): con loro, i due stilisti hanno intrapreso un dialogo estetico, artistico e culturale al fine di comporre tanti tasselli che portassero alla realizzazione di un mosaico di aperture nel mondo.

Fino al 9 aprile, nelle sale dell’Alta Sartoria Dolce&Gabbana, in Corso Venezia 13, ogni architetto avrà a disposizione uno spazio dove parlare della propria visione creativa, della connessione che lega ciascuno di loro a Dolce&Gabbana, e il percorso che li ha condotti alla creazione delle boutique. Le sale, adibite a luoghi di dialogo e incontro, saranno aperte al pubblico fino al 9 aprile dalle ore 11.00 alle 20.00.

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ultimo aggiornamento: 07-04-2017