[blogo-gallery id=”210729″ layout=”photostory”]

A sud-ovest di Londra, in un complesso della città di Weybridge, risultato di un’importante ristrutturazione di una vecchia costruzione industriale, un ampio appartamento si appropria di una nuova anima residenziale. Il progetto curato dagli architetti della compagnia di costruzioni, ristrutturazioni ed investimenti CLPD di Londra, la quale collabora molto di frequente con Minacciolo, ha previsto che la cucina fosse arredata con mobili Natural Skin. La collezione ideale per soddisfare la richiesta di personalizzazione dei materiali e delle finiture; composizioni studiate in esclusiva per questa realizzazione in sé.

Il carattere industrial della struttura originale è stato conservato nei pavimenti e nelle pareti e richiamato da alcuni contemporanei elementi d’arredo. A riscaldare l’ambiente rendendolo particolarmente accogliente, l’utilizzo del legno massello di abete per la copertura delle ante, con un’esclusiva finitura ossidata. Il materiale vivo è stato trattato con processi che hanno portato all’invecchiamento accelerato del legno in modo da ottenere un effetto che, convivendo fianco a fianco con il grigio e il nero, va a mantenere il fascino dello stile industriale senza rinunciare all’eleganza. Per renderlo idoneo all’utilizzo da farsi in cucina, il legno è stato poi rifinito con una verniciatura protettiva trasparente.

Nell’isola, la matericità del legno si contrappone alla natura del Fenix, un materiale prodotto con l’utilizzo delle nanotecnologie: termo riparatore, dal morbido tocco ed estremamente opaco, è stato scelto per rivestire i piani di lavoro dell’intera composizione. Le tecnologie più avanzate sono state utilizzate anche nell’HDF con il quale sono realizzate le ante dell’isola rendendone l’utilizzo molto pratico.

Le nuances del grigio e del marrone caratterizzano l’intero living: dal fondale della cucina realizzato con piastrelle artigianali Made in Italy di Mutina, che decorano lo spazio con combinazioni di geometrie, spicca l’integrazione della cappa nella nuovissima finitura in acciaio spazzolato vintage che illumina la parete creativa con un semplice gioco di incastri. All’utilizzo dei materiali pregiati si è aggiunto anche l’inserimento di elettrodomestici delle migliori marche: un altro ottimo esempio di dialogo tra la tradizione e l’innovazione tecnologica.

La passione per la ricerca si nota anche nei dettagli artigianali di un prodotto tutto italiano: intelligenti cassettoni che contengono a loro volta altri cassetti interni e cestelli estraibili, rendono questa cucina molto funzionale. Il frigorifero free-standing dall’estetica minimale, moderna e total black, si accompagna al forno e alla cantina per i vini. La concretezza del legno, abbinata al carattere essenziale degli elementi preesistenti in cui si accomoda l’intera cucina fatta di una spiccata coniugazione tra passato e futuro, mostra l’eccezionale ricerca che Minacciolo ha fatto sui materiali: l’esaltazione della natura organica del legno in contrapposizione con le tecnologie più avanzate; un risultato accogliente e pulito in cui tradizione e modernità convivono sereni.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 31-08-2017