I tappeti vanno puliti periodicamente perché purtroppo tendono a intercettare tutta la polvere di casa e a essere dei veri nidi per acari. Inoltre, quante volte vi è capitato di macchiarli? Un bicchiere che si rovescia, una tartina che cade accidentalmente, il gelato del bambino che cola. E lui, il vostro tappeto, lì a raccogliere tutto.

Come si pulisce? Tante persone lo mandano in tintoria. Periodicamente si può anche fare, considerate però che i tappeti di valore tendono a rovinarsi, inoltre potrebbe avere anche un costo molto elevato. Passate l’aspirapolvere due o tre volte la settimana: ovviamente va aspirato da retro, quindi dovete girarlo. Lasciatelo fuori a prendere un po’ d’aria e se dovesse piovere un pochino, ben venga. Le case nuove sono decisamente troppo secche, soprattutto quel con il riscaldamento a pavimento.

Per togliere le macchie prendete uno straccetto e bagnatelo con un po’ di ammoniaca delicata e profumata: verrà via immediatamente. Per lavarlo potete passarlo in questo modo, altrimenti utilizzando un po’ di acqua e aceto bianco. È una faticaccia, ma tornerà a splendere. Inoltre, in estate, quando fa molto caldo, dopo aver lavato cospargetelo di fogli di giornali, qualche profumino alla lavanda e avvolgetelo. Se avete poi un vecchio lenzuolo o una vecchia tovaglia copritelo e mettetelo a riparo da luce in luogo fresco.

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ultimo aggiornamento: 23-05-2014